Intervenire sulle aree oggetto di recenti opere di riqualificazione in modo da dare continuità al lavoro avviato nei mesi scorsi. A chiederlo sono i consiglieri comunali del gruppo Cambiamo Marsala Linda Licari e Daniele Nuccio. Il riferimento, in particolare, è agli interventi effettuati dall’Amministrazione Comunale con il contributo di diverse associazioni: la piazza Peppino Impastato, il “Parco delle pari opportunità” di contrada Ss. Filippo e Giacomo ed il Baluardo Velasco, di recente riapertura al pubblico grazie alla realizzazione del primo orto urbano della Città ad opera dell’associazione “Pachamama Factory”. Per quanto riguarda piazza Impastato, Licari e Nuccio evidenziano la necessità di un impianto di irrigazione efficiente, funzionale al buon mantenimento dell’area a verde, oggetto di intervento. “Diversamente – aggiungono – sarà stato vano l’impegno di quanti hanno partecipato alla riqualificazione della stessa. Risulta non più tollerabile l’idea che finite le cerimonie di inaugurazione e spenti i riflettori, si possa trattare quasi con sufficienza ciò che si è di recente migliorato con l’impegno di tanti. Anche noi partecipammo a quella giornata di festa e ricordiamo gli sguardi di quanti, bambine, mamme e ragazzi, si riappropriavano di un luogo relegato al degrado da troppo tempo”. Stesso ragionamento vale per il “Parco delle pari opportunità” di Ss Filippo e Giacomo – Ragalia, presso la casa dell’acqua. Anche lì urge l’installazione di un impianto di irrigazione e la messa in sicurezza di alcune aree.
Relativamente all’Orto Urbano Velasco, servono invece due fari, funzionali all’apertura serale del sito, che rappresenta un pezzo importante del patrimonio storico-architettonico lilybetano.
“Allo stesso tempo – continuano Licari e Nuccio – al fine di garantire la normale funzionalità dell’orto urbano, realtà che ha già favorito importanti momenti di incontro, è auspicabile in tempi brevi procedere alla realizzazione di una conduttura atta a garantire un costante approvvigionamento idrico per le colture presenti. Considerando il fatto che buona parte dell’impianto è già presente e che mancano piccoli accorgimenti per attivarlo, auspichiamo che in tempi celeri si possa porre rimedio. Sono anche questi accorgimenti, dal nostro modesto punto di vista, che fanno percepire all’opinione pubblica la sensibilità di un’Amministrazione relativamente a tematiche quali la riqualificazione urbana”. “Non è più tollerabile pensare – concludono i consiglieri di Cambiamo Marsala – che superato l’entusiasmo iniziale si possano dimenticare alcune aree così importanti simbolicamente. L’effetto boomerang può essere devastante e, vale per il futuro, forse sarebbe bene far seguire i selfie e le celebrazioni in pompa magna ad una opportuna verifica della piena funzionalità degli impianti atti alla completa fruizione dei luoghi riqualificati. In fondo stiamo parlando di piccoli interventi, qualche impianto di irrigazione, alcuni fari… La politica di riqualificazione del territorio è qualcosa di importante, non può ridursi a qualcosa di estemporaneo. Le associazioni che con impegno e dedizione rendono fruibili quei luoghi meritano certamente di più”.