Sono dieci le mini isole ecologiche collocate sulle spiagge libere di Marsala. La ditta che gestisce la pulizia, infatti, ha concluso in questa settimana il posizionamento dei contenitori (verde/vetro, giallo/plastica, blu/rsu) secondo le indicazioni del settore Servizi pubblici locali. Due “punti eco” sono disponibili per i bagnanti del versante nord, a San Teodoro; mentre altri otto sono dislocati lungo il litorale sud che dalla zona “Fortino” giunge fino al confine con Petrosino.
“La differenziazione dei rifiuti deve continuare anche nel periodo estivo – afferma il sindaco Alberto Di Girolamo – consentendo di non interrompere quel circolo virtuoso che vede Marsala toccare punte del 56% nella raccolta differenziata, tra le più alte in Sicilia. Invito pertanto i cittadini a differenziare meglio e di più; mentre, da parte nostra, li agevoliamo anche in vacanza sia con il porta a porta a domicilio che in spiaggia”. Qui, in termini di sicurezza, igiene e accessibilità per i bagnanti, gli obblighi dei gestori dei lidi attrezzati coesistono con gli analoghi servizi garantiti dal Comune sui tratti liberi. La pulizia è assicurata quotidianamente, così come la vigilanza, le rampe per i disabili e la raccolta dei rifiuti, ora anche con le mini isole ecologiche sulla sabbia. Nel frattempo il gruppo che fa capo al Presidente del Consiglio comunale Enzo Sturiano, “Democratici per Marsala”, chiede all’Amministrazione di agevolare l’accesso al mare per i disabili, con passerella e “barriere sicure”, di potenziare la segnaletica verticale del trasporto pubblico locale nel percorso che conduce ai lidi nord e sud del marsalese.
“Chiediamo anche il potenziamento dell’illuminazione, della segnaletica orizzontale, anche attraverso l’inserimento della cartellonistica indicante la velocità di percorrenza e l’installazione di dissuasori della velocità in tutto il tratto del Lungomare che conduce al lidi al fine di garantire la sicurezza e prevenire i sinistri stradali”, afferma i Consiglieri Sturiano, Alagna e Ingrassia.