Sapienza in Movimento (SIM), l’ormai storica Associazione Studentesca del primo Ateneo romano, rinnova il suo direttivo.
Si sono tenute venerdì 23 giugno le elezioni del nuovo direttivo dell’Associazione Studentesca Sapienza In Movimento. Presso il Centro Sportivo SPES Artiglio, dove si stanno giocando le fasi finali dell’ottava edizione del Sapienza Cup, il Torneo di calcetto degli Studenti Sapienza, i ragazzi di SIM hanno hanno scelto le nuove figure che guideranno l’Associazione. Al Presidente uscente Lodise, oggi rappresentante in Consiglio d’Amministrazione della Sapienza Università di Roma, succede il giovane Antonino Carbonello, che sarà affiancato dai due vicepresidenti Ilaria Vellucci e Francesco Palladino. Tesoriere sarà Gianpaolo Taddei e Segretario Organizzativo Alessio Boccali. Cinque i membri semplici: Giancarlo Caiazzo, Carlo Ferraioli, Simone Rebichini, Marco Guidi e Paolo Brescia.
A supporto dei nuovi eletti, saranno di diritto nel direttivo anche Antonio Lodise, presidente uscente e Rappresentante degli Studenti in Consiglio d’Amministrazione, Francesco Mosca e Tiziano Pergolizzi Rappresentanti degli Studenti in Senato Accademico ed Emanuela Di Martino, Rappresentante degli Studenti nel Comitato per lo Sport Universitario.
Gli obiettivi a cui il neo-eletto gruppo guarda sono di quelli importanti: confermare l’impegno del precedente direttivo, fatto di presenza costante e tante diverse attività, e sopratutto implementarle, coinvolgendo un numero ancora maggiore di studenti e cercando di proporre iniziative nuove e stimolanti, al passo con le esigenze degli Studenti del più grande Ateneo pubblico d’Europa.
Di seguito le dichiarazioni del nuovo presidente di Sapienza In Movimento Antonino Carbonello: “Alla luce del risultato ottenuto, ritengo che il conferimento di questo mandato sia per me non solo un onore, ma anche una grande sfida. Nel passato è stato fatto tanto ed è proprio su questo che è mia intenzione proseguire affinché si possano conseguire obiettivi ancor più soddisfacenti.
Ritengo che ciò possa avvenire solo ed esclusivamente con la partecipazione attiva di ogni singolo membro; tuttavia, mi preme ribadire il carattere partecipativo dell’associazione “Sapienza in Movimento”: chiunque pensi di poter dare un contributo, anche piccolo, è il benvenuto”.