Daniela Toscano è da poche ore il nuovo sindaco di Erice.

Che compagna elettorale è stata questa che l’ha portata a succedere a Giacomo Tranchida?

“Mi aspettavo, se devo essere sincera una campagna elettorale dei toni più contenuti, invece debbo dire che in certi momenti i miei avversari hanno superato la soglia della civile competizione. La mia vittoria è anche la vittoria della correttezza oltre che della trasparenza. Le liste  a mio sostegno, che ringrazio tutte hanno fatto davvero il massimo. I candidati si sono spesi con grande sacrificio. Ringrazio  anche tutti i cittadini che hanno creduto nel nostro progetto“.

Dell’amministrazione precedente, di cui lei faceva parte, che porterà in questa nuova esperienza che sta per iniziare?

“Intanto l’esempio del sindaco Giacomo Tranchida. Per me in questi anni è stato un maestro. Poi tutte le iniziative che abbiamo in cantiere e che dobbiamo ultimare”

Li ha dato l’impressione in alcuni momenti della campagna elettorale di essere convinta della vittoria.

“Quando si affronta una competizione così lunga, io provengo dalle primarie dello scorso mese di febbraio, ci sono sempre dei momenti di incertezza. io però ho sempre creduto nel mio progetto e il cittadini di Erice lo hanno premiato consegnandomi la vittoria al primo turno”

Quali saranno i primi atti da sindaco?

“Nell’interesse dei cittadini metterò mano alla riorganizzazione degli uffici comunali. meno burocrazia significa dare risposte più celeri agli ericini. più a lungo termine, ma intendo iniziare subito, c’è la battaglia da intraprendere presso la regione Sicilia per il rifacimento della rete idrica”.