Memorial “Cuore Azzurro Nino De Vita”: tanti amici poche persone

redazione

Memorial “Cuore Azzurro Nino De Vita”: tanti amici poche persone

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venerdì 26 Maggio 2017 - 17:22

20170525_202137Ad un anno dalla sua scomparsa, ieri sera, è stato organizzato il “1° Memorial “Cuore Azzurro Nino De Vita”. Straordinaria la risposta dei suoi ex compagni  e di qualche avversario che non ha voluto perdere un’occasione importante per onorare la memoria del “Guerriero”, così era soprannominato.

L’unica nota stonata della splendida serata di commemorazione, iniziata con un minuto di silenzio ed il lancio di oltre 50 palloncini bianchi in cielo, è stata la scarsa presenza di pubblico sugli spalti. Solo amici, parenti e qualche tifoso commosso per la scomparsa del giovane 21enne petrosileno.

In lacrime l’organizzatore dell’evento, l’imprenditore Luigi Vinci, che al triplice fischio ha voluto donare una targa ricordo alla famiglia ed una medaglia a tutti coloro che hanno reso particolare la serata. Molto legato al giovane atleta lilybetano, anche l’ex compagno Valerio Genesio che si è speso per coadiuvare Vinci nella realizzazione della partita; al microfono dell’addetto stampa Antonio Tobia si sono presentati anche Paolo Gancitano, con gli occhi pieni di commozione, Nino Barraco, che ha confessato di aver segnalato De Vita allo staff del Palermo calcio per le sue spiccate qualità, ed il portiere Giovanni Maltese che ha voluto, con un discorso strappa lacrime, ricordare alcuni momenti condivisi con Ninuzzo.

Il lungo applauso sulle note di Imagine di John Lennon ha concluso una serata davvero emozionante.

Per la cronaca, le due squadre in campo si sono date battaglia senza risparmiarsi. In un clima festoso, la compagine capitanata da Valerio Genesio (in maglia blu) si è imposta sulla formazione di Marco Fina (in maglia arancio) per 4-2.  E’ stato bomber Davide Testa che, dopo un primo tempo sostanzialmente equilibrato e conclusosi sul punteggio di 0-0, ha rotto l’equilibrio con un gran tiro a giro. Gli altri goal portano la firma di Riccobono e De Vita, autore di una doppietta, per chi ha vinto, Sekkoum Najib su rigore prima e su azione dopo ha invece siglato le due reti per chi ha perso. Un rigore parato da Maltese al suo omonimo Salvatore da inserire tra le azioni degne di nota.

Per dovere di informazione, da segnalare la presenza di una terna dell’A.I.A. di Marsala composta da Antonio Pellegrino, Marco Maggio e Giorgio Colarossi.

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