Tasse, chi ha la Pec godrà di sgravi. Anche a Marsala nuove regole dal 1° luglio
Una importante novità è stata introdotta, con l’approvazione di un apposito atto deliberativo, dall’Amministrazione Di Girolamo circa il pagamento delle spese di notifica o spedizione degli avvisi tributari o delle bollette dell’acqua. La delibera istitutiva elaborata dall’Ufficio Tributi, diretto dal dottor Nicola Fiocca, su input del vice sindaco Agostino Licari, titolare della delega al Bilancio e alla Finanze, prevede che gli utenti che dal 1° luglio comunicando all’Ufficio Tributi un proprio indirizzo di posta certificata, saranno sgravati dalle spese di pagamento di tutti gli avvisi o notifiche loro destinati considerato che gli stessi verranno inviati proprio tramite la PEC.
“Applicando una norma statale – precisa Licari – vogliamo evitare aggravi di spese di spedizione e notifica sulle bollette della Tari, dell’Imu, dell’Acqua, ecc. In tal modo si raggiungeranno due obiettivi: da un lato migliorare la comunicazione cittadino-utente; dall’altra di non gravare il contribuente di oneri che possono arrivare fin a 12 euro per bolletta e/o fattura. Per venire incontro all’utenza, inoltre, visto che accreditarsi per una utenza Pec costa circa 5 euro, stiamo valutando, attraverso l’Anutel che a Marsala esprime un componente della Giunta esecutiva nella persona del nostro vice dirigente di ragioneria, Filippo Angileri, di poter siglare un accordo sulla base del quale la stessa Anutel fornirà un indirizzo Pec al costo di 1 o 2 euro”.