Dedicata interamente alla costituzione delle parti civili la prima udienza del processo per lottizzazione abusiva che vede sul banco degli imputati Michele Licata, peraltro presente in aula assieme al suo legale, l’avvocato Carlo Ferracane. La vicenda, com’è noto, riguarda la spiaggia di Torrazza, presso cui l’imprenditore marsalese, tramite la società Roof Garden, avrebbe voluto portare avanti un progetto che è stato oggetto di indagine da parte della Procura, che contesta a Licata anche la cementificazione di una zona a protezione speciale in prossimità della suddetta area. Il giudice Lorenzo Chiaromonte ha accolto la costituzione di parte civile presentata dal Comune di Petrosino, rappresentato in aula dagli avvocati Giuliano Pisapia e Valerio Vartolo. Soddisfazione è stata espressa a riguardo dal sindaco Gaspare Giacalone, presente in aula per seguire l’udienza. La difesa di Licata non ha presentato alcuna obiezione all’istanza presentata dall’amministrazione di Petrosino, mentre ha contestato la costituzione di parte civile presentata dal locale circolo di Legambiente (rappresentato in aula dall’avvocato Giovanni Gaudino) e dall’associazione Codici. Su queste due istanze il giudice si è riservato di condurre ulteriori valutazioni prima di comunicare la propria decisione nel corso della prossima udienza, fissata per l’11 aprile. Nella stessa data sarà reso noto l’elenco dei testi di accusa e difesa.
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