“Abbiamo voluto unire etica ed estetica”. Così il sindaco Gaspare Giacalone ha presentato nel corso della conferenza stampa odierna il pacchetto di sgravi fiscali che l’amministrazione di Petrosino ha messo a punto per i cittadini in regola con il pagamento dei tributi nell’ultimo quinquennio o che comunque comunichino la loro intenzione di farlo entro il 31 marzo. Nel dettaglio, gli assessori Luca Badalucco, Federica Cappello, Marcella Pellegrino e Rocco Ingianni hanno illustrato le agevolazioni previste nei rispettivi settori di competenza. Agevolazioni sull’Imu e riduzioni sulla Tari del 25% saranno previste per i proprietari di immobili in regola con i tributi, mentre i titolari di attività commerciali o di lavoro autonomo che abbiano almeno il 50% di forza lavoro residente a Petrosino potranno avere una riduzione sulla Tari pari al 20%, mentre il 10% è previsto per le attività turistico – ricettive e/o di ristorazione i cui addetti documentino la conoscenza di almeno una lingua straniera o che abbiano fatto stampare materiale informativo bilingue o che vendano prodotto tipici locali, o – infine – che sostengano talenti e artisti del territorio. Una riduzione del 20% sulla Tari e agevolazioni sull’Imu sono previste anche per chi ha dato o darà in comodato al Comune immobili privati per il progetto “Oasi d’arte”. Stesso tipo di beneficio andrà ai proprietari di abitazioni che intendono rinnovare i prospetti seguendo le indicazioni del regolamento comunale sul decoro urbano. Agevolazioni fiscali sono previste con percentuali variabili anche per le attività che vendono prodotti biologici (dal 20 al 40% di abbattimento sulla Tari) o per coloro che vendono mezzi di trasporto elettrici, che avranno una riduzione del 10% esattamente come i proprietari di immobili forniti di fonti di energia rinnovabile. Benefici fiscali sono infine previsti anche per disabili, anziani e portatori di handicap.
Nel corso della conferenza stampa, il sindaco Giacalone ha sottolineato come il pacchetto adesso approvato si inserisca in un più ampio percorso che ha visto la sua giunta impegnarsi per un bilancio comunale virtuoso, partendo dalla riscossione dei crediti e arrivando adesso alle premialità per chi è stato virtuoso. “Siamo partiti da una situazione in cui solo il 15% dei cittadini di Petrosino pagavano i tributi comunali. Adesso abbiamo superato il 60%”. Tra i principali evasori anche i titolari di diverse attività commerciali: “Tralasciando le vicende giudiziarie in corso, abbiamo dieci grandi evasori che devono dare al Comune circa 2 milioni di euro. Chiunque ci sarà dopo di noi – ha concluso Giacalone – ha il dovere di continuare in questa direzione. Altrimenti, farà un danno enorme alla comunità di Petrosino”.