Nel pomeriggio di ieri, la Polizia di Stato ha dato esecuzione ad un provvedimento di fermo di indiziato di delitto emesso dalla Procura della Repubblica di Marsala nei confronti di Alessandro Montalto, di anni 21, ritenuto il responsabile dell’omicidio stradale occorso sulla via Trapani nella tarda serata di mercoledì 14 dicembre.
A seguito del segnalato sinistro, l’immediato intervento degli operatori del Commissariato di Marsala e del personale della polizia scientifica, ha consentito di ricostruire le dinamiche delittuose, nonché di giungere all’individuazione del tipo di autovettura coinvolta nell’incidente, la quale, dagli elementi prontamente raccolti, è risultata essere una Lancia Y, penultima serie.
La successiva acquisizione di filmati estrapolati da più impianti di videosorveglianza installati lunga l’arteria stradale interessata, ha consentito di corroborare l’assunto investigativo e di notare il predetto modello di autovettura mentre percorreva la SS 115, in direzione Trapani, pochissimi minuti dopo il transito di un giovane a piedi che portava con sé una bicicletta, poco dopo riconosciuto nel ragazzo rimasto fatalmente ucciso.
L’attività di indagine contestualmente sviluppata ai fini dell’individuazione dell’autore del reato, ha incontrato delle difficoltà dovute all’impossibilità di estrapolare la corretta serie alfanumerica della targa del veicolo; circostanza che ha indotto la polizia ad impegnarsi, sin da subito, e per tutto l’indomani, ad effettuare dei sopralluoghi e dei mirati servizi di perlustrazione presso tutte le autocarrozzerie, le autodemolizioni e le discariche insistenti nel territorio di Marsala. Tale attività è stata estesa all’intero terriotorio lilibetano, attraverso il massiccio impiego di uomini e mezzi incessantemente impegnati nelle ricerche della vettura.
Intorno alle 14 di ieri è stata infine rintracciata una Lancia Y, colore verde chiaro, che si trovava parcheggiata nelle adiacenze di un’autofficina di Marsala. La stessa autovettura risultava priva di mascherina anteriore e presentava, altresì, il parabrezza frantumato e degli evidenti segni di striatura lungo la fiancata.
I successivi accertamenti hanno consentito di individuare il proprietario del mezzo in Alessandro Montalto, il quale, dopo una lunga ricerca, è stato rintracciato e condotto presso gli uffici del Commissariato di via Verdi.
Sulla base degli elementi indiziari raccolti, ed a seguito di interrogatorio condotto dal Sostituto Procuratore della Repubblica di Marsala Niccolò Volpe, l’uomo è stato sottoposto a fermo per il reato di omicidio stradale aggravato e tradotto presso la casa circondariale di San Giuliano, dove rimarrà ristretto a disposizione dell’autorità giudiziaria procedente.
Nel corso della medesima serata, è stata inoltre data un’identità alla vittima del reato, individuato nel 23enne marsalese Diego Liuzza. La salma del ragazzo si trova fin dalla serata di mercoledì presso i locali del cimitero del Comune di Marsala.