Torna a riunirsi oggi il Consiglio comunale di Marsala dopo l’intensa attività di inizio novembre che aveva portato all’approvazione del Bilancio di previsione e degli atti propedeutici. Tra gli argomenti che probabilmente verranno affrontati anche quelli legati alla denuncia di alcune anomalie nei servizi sociali del Comune di Marsala da parte del consigliere comunale Daniele Nuccio. Un argomento che non è sfuggito all’attenzione della Commissione Politiche Sociali, guidata da Linda Licari.
Intendete prendere una posizione sulla vicenda, visto che le dichiarazioni di Nuccio sono anche state oggetto di contestazione da parte degli uffici comunali?
La Commissione non si è espressa in maniera esplicita. Abbiamo chiesto al segretario generale Bernardo Triolo chiarimenti su come muoverci e ci è stato detto che non è compito della Commissione Politiche Sociali approfondire. Al massimo, se vorrà, potrà farlo la Commissione Accesso agli atti. Abbiamo comunque affrontato l’argomento e, in mia assenza, lo stesso collega Nuccio ha partecipato come delegato del gruppo Cambiamo Marsala ai lavori della commissione, rispondendo alle richieste di chiarimenti giunte dagli altri componenti.
Di cos’altro si è occupata la Commissione ultimamente?
Ci siamo occupati del regolamento cimiteriale. Abbiamo ascoltato la dottoressa Matilde Adamo per la parte amministrativa e l’ingegnere Palmeri per la parte tecnica, chiedendo l’informatizzazione del sistema cimiteriale, come avviene per l’anagrafe dei nuovi nati. Al momento è tutto scritto a mano. Abbiamo chiesto all’amministrazione la convocazione dei marmisti che spesso non rispettano le misure e i colori previsti dal regolamento cimiteriale, creando mausolei personalizzati laddove non è consentito. Nell’atto di indirizzo che abbiamo presentato abbiamo chiesto anche la possibilità di rateizzare il pagamento dei loculi per le famiglie che hanno un Isee basso. Attualmente il loculo più economico parte da 1100 €, a meno che non si venga interrati. Se si possono rateizzare altre tasse non vedo perchè non si possa rateizzare anche questa. Dagli uffici comunali ci hanno comunque detto che si stanno già muovendo in questa direzione. Per quanto riguarda i posti nuovi, finora sono rimasti inaccessibili per la mancanza degli ascensori. Adesso le somme sono state inserite in bilancio e a breve dovrebbe partire l’appalto. Cambiando fronte, abbiamo chiesto il ripristino dei locali del Centro per la famiglia in via Trapani, presso l’ex scuola “Cannata”. In sede di approvazione del bilancio abbiamo già presentato un atto di indirizzo per lavori di ordinaria manutenzione che consentano agli utenti di poterne nuovamente fruire. Questi servizi non possono continuare ad essere ospitati al 12° piano di Palazzo Grattacielo, dove diventa difficile rispettare la privacy. Infine, abbiamo presentato un atto di indirizzo per un’agenzia comunale di locazione per case da destinare agli indigenti: veniamo sollecitati ogni giorno dai cittadini che non hanno un tetto sulla testa e non possiamo restare indifferenti. Si tratta di uno strumento che ha avuto grande successo nelle grandi città e potrebbe andar bene anche per Marsala, vista la popolazione e la povertà in aumento. Speriamo di poterlo approvare rapidamente.
Passiamo ai quartieri popolari. Nei giorni scorsi, ad Amabilina, c’è stato un nuovo incendio presso l’isola ecologica, dopo i diversi episodi della scorsa estate.
Domenica, assieme al sindaco e al vicesindaco, siamo tornati per sensibilizzare i residenti alla differenziata, con l’inizio della raccolta porta a porta. Il servizio è già partito in via Istria e l’Aimeri adesso sta distribuendo i bidoncini anche ad Amabilina.
Nelle scorse settimane avete ammesso di essere rimasti lontani ultimamente dai quartieri popolari, dopo un inizio che aveva lasciato pensare ad una presenza più frequente.
Anch’io ho fatto le mie critiche, ma riconosco che l’amministrazione si è occupata molto di programmazione. Adesso la fase del rodaggio è finita, dobbiamo essere più presenti. Il sindaco, il vicesindaco, gli assessori, i consiglieri devono stare più spesso in mezzo alla gente. Le scelte fatte senza ascoltare nessuno possono essere accolte negativamente.
E’ vero allora che l’amministrazione ascolta poco la città?
In parte è vero, è mancata qualche occasione di incontro in più. Sul piano dei rifiuti lo abbiamo fatto. Adesso dobbiamo programmare un calendario di incontri. Non occorre affittare le sale ricevimenti, ci sono le palestre delle scuole nelle contrade e altri luoghi pubblici. Il sindaco deve incontrare i cittadini, anche rischiando di essere contestato.
Da due mesi la giunta ha un assessore in meno. Approvato il bilancio, archiviato il referendum, il sindaco procederà alla nomina del sostituto di Lucia Cerniglia?
Mi interesso poco di poltrone e incarichi. Auspico si possano coinvolgere persone che hanno contribuito alla redazione del programma elettorale.
Meglio un profilo tecnico o politico?
Sarebbe importante avere un tecnico che possa piacere a più parti politiche e coinvolgere un po’ tutti. Qualcuno che si spenda con il cuore per la città, non per interessi personali o politici. In questo momento penso soprattutto allo sport, visto che con la vicenda del Marsala Calcio stiamo diventando la barzelletta della Sicilia.
Mesi fa aveva chiesto una verifica, suscitando reazioni anche polemiche in Consiglio. Ma, alla fine, c’è stato un confronto interno alla maggioranza?
In realtà non c’è stato. Ma capisco che ci sono stati eventi importanti, come la nomina del direttore artistico dei teatri e il gemellaggio con Modica. Mi auguro che al più presto ci si possa riunire tutti intorno a un tavolo e capire in che direzione andare con il nostro sindaco che, lo ricordiamo, è anche il capo della maggioranza.