Mazara ha accolto oggi in visita istituzionale il sottosegretario alla Presidenza del Consiglio Luca Lotti. Accompagnato dall’assessore alla sanità Baldo Gucciardi, dalla deputata regionale Antonella Milazzo, del segretario provinciale Marco Campagna, e da una delegazione della segreteria e del direttivo cittadino guidati dalla coordinatrice Teresa Diadema, Lotti ha incontrato il comandante della capitaneria di porto di Mazara Giovetti. Era presente per l’amministrazione il vice sindaco Silvano Bonanno. Durante l’incontro, in cui si è discusso delle problematiche portuali, della marineria e del dragaggio del porto canale, l’assessore Gucciardi ha confermato che, essendo già stato espletato il bando per il dragaggio del porto canale, con un investimento di 2 milioni di euro (affidato al dipartimento di protezione civile), e con il via libera dell’assessorato territorio e ambiente riguardo la procedura di tutela ambientale, a breve potranno iniziare i lavori. E’ stato inoltre annunciato lo stanziamento di 1.198.000 euro provenienti dai fondi del Patto per la Sicilia, firmato da Renzi qualche mese fa, che saranno utilizzati per i lavori di illuminazione del porto.
Soddisfazione per l’incontro è stata espressa dalla segretaria di circolo Diadema e dal segretario provinciale Campagna che hanno fortemente voluto la presenza delle istituzioni a Mazara per testimoniare l’impegno di un partito che ha lavorato in questi mesi per contribuire alla felice conclusione delle questioni legata al dragaggio del porto canale e alla start up della radioterapia attraverso la convenzione con la clinica Villa santa Teresa, bene confiscato alla mafia e oggi posto al servizio della città di Mazara e di tutto il bacino d’utenza dell’ospedale “Abele Ajello”. Ed è qui che si è conclusa la visita della delegazione che ha accompagnato il sottosegretario a visitare la nuova struttura ospedaliera, in particolare il moderno complesso operatorio e il bunker di radioterapia con l’acceleratore lineare, alla presenza del direttore dell’Asp De Nicola, del direttore dei lavori Costa e del team dei medici di villa santa Teresa.
“Sono molto soddisfatto degli incontri di stamattina – ha dichiarato Lotti -. In particolare, la visita in Capitaneria è stata molto proficua e dimostra che i soldi del Patto per la Sicilia non sono chiacchiere o denaro regalato a pioggia, ma serviranno a finanziare progetti ben precisi, come l’illuminazione del porto, e che il governo centrale, dopo circa 30 anni di immobilismo nel campo delle infrastrutture, è presente e vigilerà sulla realizzazione di queste opere. Anche l’ospedale è un bellissimo esempio di opera pubblica moderna, realizzata in tempo breve, e noi vorremmo esserci quando sarà aperta ai cittadini. C’è una Sicilia in movimento, che sta lavorando, e il governo è qui a supportarla”.
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