A marzo, com’è noto, scade il contratto che lega Ryanair all’aeroporto “Vincenzo Florio” di Birgi. Nei giorni scorsi la compagnia irlandese aveva comunicato la propria intenzione di dare continuità ai collegamenti con lo scalo trapanese. Tuttavia, sul sito di Ryanair non è più possibile prenotare voli dal mese di marzo. Digitando infatti una tratta piuttosto comune (Birgi – Orio al Serio, ad esempio) in un qualsiasi week end di primavera, ci si imbatte nella scritta “volo esaurito” per tutte e tre le opzioni possibili (standard, leisure plus e business plus). Ripetendo la stessa operazione sostituendo il nome dello scalo di partenza (non più Birgi, ma Palermo, ad esempio), la scritta “volo esaurito” non compare. Chiaramente, ciò non significa che da Birgi non si potrà più volare con la compagnia irlandese nei prossimi mesi. Il segnale, però, non è affatto incoraggiante.
Sulla vicenda è intervenuto il deputato regionale Mimmo Fazio, che ha colto l’occasione per tornare a stigmatizzare l’atteggiamento seguito dal sindaco di Trapani Vito Damiano sulla vicenda. «È stato disarmante – commenta il capogruppo di Uniti per il Futuro, Girolamo Fazio – ascoltare, ieri sera, il sindaco Vito Damiano affermare che avere un aeroporto a Trapani è un lusso che non ci possiamo permettere ed aggiungere di non condividere la rappresentazione drastica delle conseguenze che se va via Ryanair qui è il disastro. Per Damiano c’è l’aeroporto di Palermo che assicura la mobilità e flussi turistici». «Cosa aspettarci ancora da questo sindaco? E cosa attenderci dalla mancata reazione dei consiglieri di maggioranza di fronte all’enormità di queste considerazioni? – si chiede Fazio -. Di fronte a questa determinata volontà d’inerzia sono veramente preoccupato: l’amministrazione non ha immaginato e non prevede alcun tipo d’intervento. Il sindaco s’è limitato a scrivere una lettera al Presidente della Regione e a dire di essersi attivato per tempo e nulla di più, ma non v’è traccia di un’iniziativa concreta. Mi rivolgo a quanti hanno a cuore la permanenza di Ryanair e la piena operatività dell’aeroporto: si facciano avanti. Invito la deputazione regionale e tutti gli altri sindaci ad attivarsi tempestivamente perché si pervenga alla contrattazione con Ryanair. Se non si trovano soluzioni e in tempi brevi, le conseguenze, contrariamente a quanto afferma il sindaco, saranno irreparabili per l’economia turistica della città». Fazio ribadisce poi di aver proposto all’assemblea dei sindaci del 3 ottobre scorso di coinvolgere il Libero Consorzio dei Comuni che sta per chiudere la lunga stagione dei commissariamenti con l’elezione – il prossimo 20 novembre – di un nuovo presidente che verrà scelto tra i sindaci della provincia. Il deputato regionale, a riguardo, auspica che dal Libero Consorzio possano arrivare quei due milioni di euro “che potrebbero essere impiegati almeno per raggiungere l’obiettivo di una proroga di un anno del contratto di comarketing e dare altro tempo ai sindaci e ai comuni di individuare percorsi e strategie comuni”. «La Regione, in quanto socio di maggioranza di Airgest – prosegue Fazio – dovrà fare la sua parte per il bilancio della società di gestione, ma dovrà anche tener conto dei limiti imposti dal rispetto della normativa europea sugli aiuti di stato per quanto riguarda il co-marketing. Tuttavia tutte quelle parti politiche che sostengono questo Governo Regionale hanno il dovere di intervenire proprio sulla questione del co-marketing. Pongo l’accento sul “devono”, perché lo devono a tutti i comuni della provincia, alla città di Trapani, alle centinaia di operatori turistici. A tutt’oggi autorevoli esponenti politici della deputazione regionale non hanno espresso con chiarezza la loro posizione, né sono intervenuti nei confronti del loro Governo di riferimento. Ripeto che senza una soluzione, e in assenza di un nuovo accordo con Ryanair, le conseguenze saranno irreparabili».
Nel corso della seduta del Consiglio comunale di Trapani citata da Fazio, è stata avanzata da parte del consigliere Nicola Sveglia la proposta di una seduta aperta: “Difendere l’aeroporto di Birgi significa difendere il nostro territorio e tutti i politici eletti dai cittadini hanno il dovere e la responsabilità di mobilitarsi e risolvere il problema”, ha affermato il consigliere vicino al deputato regionale Paolo Ruggirello.