Durante la notte di mercoledì 27 luglio i carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Castelvetrano hanno arrestato in flagranza di reato, con l’accusa di tentato omicidio aggravato e porto illegale di armi, il disoccupato castelvetranese Antonino Telari, di 63 anni. Secondo quanto ricostruito dagli inquirenti, mentre si trovava nel tardo pomeriggio di martedì scorso nella piazza Matteotti, dopo un diverbio scaturito per futili motivi, sferrava una coltellata ad suo conoscente come lui ospite della Casa di Riposo Tommaso Lucentini, colpendolo all’addome. Il malcapitato, colpito dalla coltellata all’addome, è stato trasportato al locale nosocomio, ove gli veniva riscontrato un “trauma addominale con ferita da arma bianca”. Il cittadino anche lui di Castelvetrano, veniva ricoverato con prognosi riservata. I carabinieri della Compagnia di Castelvetrano, hanno proceduto alla ricostruzione dei fatti grazie alle prime dichiarazioni rese da alcuni soggetti presenti nelle vicinanze al momento del fatto. Dal quadro indiziario è emersa chiaramente la responsabilità del Telari, il quale, dopo svariate ricerche, era stato trovato, anche grazie all’ausilio della Polizia municipale. Il Sostituto Procuratore di turno della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Marsala, ha disposto la traduzione del soggetto presso la Casa Circondariale “S. Giuliano” di Trapani.
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