La vedova Mirarchi a Girgenti: “Racconti tutto e si vergogni di quello che ha detto”. Il 1° luglio una messa in ricordo del maresciallo ucciso

redazione

La vedova Mirarchi a Girgenti: “Racconti tutto e si vergogni di quello che ha detto”. Il 1° luglio una messa in ricordo del maresciallo ucciso

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sabato 25 Giugno 2016 - 18:16

A poco meno di un mese dall’omicidio del maresciallo Silvio Mirarchi, la vedova del vicecomandante della Stazione dei Carabinieri di Ciavolo, Antonella Pizzo, interviene per commentare l’arresto di uno dei presunti assassini del marito, Nicolò Girgenti e alcune dichiarazioni che lo stesso avrebbe fatto agli inquirenti.

“Fino ad oggi siamo stati in silenzio io e i miei figli, nel profondo dolore in cui siamo piombati dopo quella tragica sera. Ma adesso sentiamo la necessità di parlare, poiché l’uomo che è stato catturato per la morte di mio marito si è permesso di dire che è addolorato e ha espresso solidarietà. Si vergogni. Siamo rimasti soli e quest’uomo farebbe bene a raccontare tutto senza sprecare fiato per delle parole vuote e prive di significato, oltre che prive di vero e sincero pentimento. Si vergogni!”.

Nel frattempo, dal Comando Provinciale dei Carabinieri di Trapani viene annunciata la notizia che in occasione del trigesimo della morte del Maresciallo Capo Silvio Mirarchi, sarà officiata una messa in sua memoria il prossimo primo luglio alle 18 presso la chiesa Maria SS. Ausiliatrice a Marsala (Via San Giovanni Bosco, 3).

Alla celebrazione sarà presente il Comandante Generale dell’Arma dei Carabinieri, Generale di Corpo d’Armata Tullio Del Sette.
La funzione verrà presieduta da Sua Eccellenza il Vescovo di Mazara del Vallo, Monsignor Domenico Mogavero e concelebrata dal Cappellano Militare, Don Salvatore Falzone. Il Comando Provinciale dei Carabinieri, nella nota inviata agli organi di stampa, sottolinea che nell’occasione “è particolarmente gradita la presenza della cittadinanza”.

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