Protesta degli operai ATO Belice. Cristaldi: “situazione indecente”

Audrey Vitale

Protesta degli operai ATO Belice. Cristaldi: “situazione indecente”

Condividi su:

lunedì 04 Aprile 2016 - 15:03

Se gli operai dell’Ato Belice intendono protestare lo facciano nei confronti dell’Ato Belice e non del Comune di Mazara del Vallo. Se intendono occupare degli spazi lo facciano in un luogo dell’Ato Belice e non nell’aula consiliare. Questa vicenda vede una sorta di rilassatezza delle istituzioni. Ribadiamo ancora una volta: non dobbiamo un euro all’Ato Belice. Gli operai che protestano sono dipendenti dell’Ato Belice e non del Comune di Mazara. Si facciano dare gli stipendi dall’Ato Belice. Il Comune non paga stipendi, paga servizi, quando questi vengono resi”. Lo ha detto il Sindaco di Mazara del Vallo Nicola Cristaldi, tornando a parlare della vicenda Belice Ambiente.

La situazione – dice il Sindaco – ci costringe a rivolgerci ad uno studio legale per individuare autori di reati e tutelare gli interessi della Città. Intanto – conclude Cristaldi – la situazione della pulizia torna a normalizzarsi anche con l’avvio da oggi del servizio di raccolta degli ingombranti e dei rifiuti differenziati”.

I lavoratori dell’Ato Belice Ambiente S.p.A sono stati “sospesi” dalla curatela fallimentare, dopo che la società per la quale prestavano servizio accusava problemi di mobilità economica, e a tutt’oggi non ricevono alcun tipo di retribuzione, senza poter peraltro accedere ad alcun tipo di ammortizzatore sociale. Si tratta di circa 70 persone nel Comune di Mazara del Vallo e più di 300 nell’intera provincia. I lavoratori hanno occupato diverse volte l’aula consiliare del Comune di Mazara chiedendo certezze, stabilità ed i mancati pagamenti degli stipendi arretrati.

Condividi su: