Il 22 febbraio, a Erice, si è tenuta la prima seduta del tavolo tecnico di “sorveglianza per la Zona Franca Urbana Ericina“.
L’obiettivo della tavola rotonda è quello di assumere almeno il 30% dei disoccupati da lunga durata, nell’ambito degli appalti pubblici, in corso e futuri, all’interno della zona franca urbana ericina, ovvero Trentapiedi, San Giuliano e San Cusumano.
Si tratterebbe di un primo step di appalti e lavori nel comparto edilizio e delle urbanizzazioni , il tutto in fase di celebrazione di gara per 6.000.000 di euro per il “Contratto di Quartiere“.
D’imminente appalto, per 7.000.000 di euro, è anche il “Piano per le Città” per un totale così di 13 mln di euro.
Alla seduta erano presenti il Sindaco Giacomo Tranchida, l’Assesore Gianni Mauro per il Comune di Erice, i rappresentanti di Fillea-Cgil Enzo Palmeri, Francesco Danese (Filca-Cisl) e di Sergio Buscaino (Feneal-Uil), oltre al direttore di Ance-Confindustria Trapani Salvatore Franco.
Gli obiettivi sono stati condivisi all’unanimità dal Comune e delle Parti Sociali sindacali e datoriali e c’è stata anche piena convergenza con gli obiettivi socio-economici che l’Amministrazione ha posto in essere per l’avvio dei prossimi cantieri all’interno dell’area della zona franca urbana, ove sono state inserite, all’interno dei bandi pubblicati e in corso di pubblicazione, le clausole sociali per l’assunzione di lavoratori.
Il tavolo si aggiornerà il prossimo 8 marzo presso la sede di Confindustria Trapani al fine di definire e meglio regolamentare l’applicazione di detta clausola, prendendo spunto anche dai presupposti requisiti professionali, di disoccupazione e ISEE.

Alessandra De Vita