Pantelleria: carabinieri arrestano tre tunisini dopo un furto presso un’abitazione. Verranno rimpatriati

redazione

Pantelleria: carabinieri arrestano tre tunisini dopo un furto presso un’abitazione. Verranno rimpatriati

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lunedì 01 Febbraio 2016 - 12:53

Tre tunisini sono stati arrestati dai carabinieri della stazione di Pantelleria. Il 21enne Waisim Bouzid, il 26enne Mohamed Acheref e il 23enne Mohamed Bouzid sono ritenuti responsabili di un furto presso un’abitazione, effettuato alcuni giorni fa nell’isola, in località Campobello. Ricevuta una telefonata da parte di un uomo, insospettito da rumori sospetti provenienti dalla casa accanto, i militari dell’Arma della locale Stazione, guidata dal luogotenente Antonio Baldo, sono giunti sul posto con una propria pattuglia. Dopo aver preso contatti con l’autore della segnalazione, si sono diretti verso l’appartamento vicino, constatando che la porta d’ingresso era stata forzata. A questo punto, i militari, notando tre uomini fuggire in direzione dei terreni adiacenti, si sono portati immediatamente sulle loro tracce e dopo un concitato inseguimento, sono riusciti ad intercettarne due a poche centinaia di metri di distanza. Dopo averli bloccati, i Carabinieri di Pantelleria si sono suddivisi in due aliquote: la prima ha accompagnato i fermati nella caserma di via Trieste e successivamente si è occupata dei rilievi tecnici e della ricostruzione della dinamica dell’evento delittuoso. La seconda si è messa sulle tracce del fuggitivo. Entrambe le attività hanno dato rapidamente esiti positivi: i Carabinieri sul posto, infatti, hanno accertato che i tre malviventi, rompendo il vetro della porta d’ingresso, avevano forzato la serratura e messo a soqquadro l’intera casa, asportando tutti i soldi in contanti custoditi dal proprietario. I militari impegnati nelle ricerche, invece, dopo aver battuto le aree ed i terreni siti nei pressi dell’abitazione sono riusciti a rintracciare il terzo soggetto che, sottoposto a perquisizione personale, aveva ancora con sé l’intera refurtiva appena trafugata. Anche il terzo malvivente, quindi, è stato accompagnato in caserma dove, nel frattempo, è giunta la proprietaria dell’abitazione svaligiata, che ha sporto denuncia per quanto accaduto ed a cui sono stati restituiti i soldi. I controlli effettuati sulle generalità dei tre fermati, inoltre, hanno consentito di appurare la loro irregolare presenza sul territorio italiano.

Accertato il reato commesso, sono stati tratti in arresto per furto in abitazione aggravato ed in concorso e vigilati in attesa di venire trasferiti a Marsala per essere sottoposti al rito direttissimo dinanzi al Tribunale lilibetano.

All’esito dell’udienza che si è tenuta nel primo pomeriggio di sabato 30 Gennaio, gli arresti sono stati convalidati ed il giudice ha previsto anche la misura cautelare del divieto di dimora a Pantelleria, concedendo il nulla osta alla loro espulsione. Alla luce di ciò, i tre tunisini sono stati accompagnati presso il Cie di Caltanissetta in attesa di essere rimpatriati nel loro Paese d’origine.

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