CALCIO = Con il Marsala ai box per via della sosta forzata prevista da calendario, si è chiuso il sipario sul girone di andata del campionato di serie “D” girone “I”. Come anticipato alla vigilia, i lilybetani sono riusciti nell’intento di restare fuori dalla zona play out e si auspicano di poter centrare questo obiettivo al termine della regular season. I siciliani del Siracusa, invece, dopo aver vinto con un perentorio 2-0 la sfida con il Rende, domenica pomeriggio, sono rimasto con le orecchie incollate alla radiolina in attesa di conoscere il risultato del big match andato in scena allo “Ianniello” di Frattamaggiore. In virtù del successo della compagine locale sulla Cavese, gli aretusei, prossimi avversari del Marsala alla ripresa delle ostilità il prossimo 6 gennaio, si sono laureati campioni d’inverno con 36 punti in classifica. Dietro i leoni guidati da Sottil, ad una sola lunghezza di distanza, seguono le compagini campane della Frattese e della Cavese che hanno chiuso il girone d’andata rispettivamente a quota 35 punti. I nero stellati hanno confermato che lo “Ianniello” è un bunker a tutti gli effetti: in 9 gare disputate sono arrivate 9 vittorie, cioè 27 punti, dei 35 totalizza in 18 gare disputate.
VOLLEY = La Sigel Pallavolo Marsala ha superato anche la “prova del 9”. Sabato scorso, infatti, si è imposta nuovamente tra le mura amiche della palestra “Fortunato Bellina” e, a sole tre giornate dal giro di boa, ha messo una seria ipoteca sul titolo di “campione d’inverno”. Le azzurre, al cospetto di una bella cornice di pubblico, hanno superato con un perentorio 3-0 (25-18, 25-22 e 25-20) l’Europea 92 Isernia.Ricordiamo che, vincere il titolo d’inverno significherebbe accedere alla “final four” di coppa Italia che si giocherà a marzo, durante la pausa pasquale, tra le prime classificate dei quattro gironi alla fine dell’andata. Tornando al match di sabato, contro Isernia è stata un’altra battaglia sportiva contro delle avversarie toste che hanno provato in tutti i modi a mettere il classico “bastone tra le ruote” alla capolista. Fortunatamente, però, la determinazione e la caparbietà delle lilybetane, soprattutto nei momenti topici della gara, ha permesso di incrementare il bottino in classifica con altri 3 preziosi punti. Le ragazze si alleneranno regolarmente alla corte di coach Campisi fino a domani pomeriggio prima del classico “rompete le righe”, per riprendere la preparazione subito dopo le festività natalizie.
BASKET = Si è concluso male il 20155, nonché il girone di andata del campionato di serie “D”, per la Nuova Pallacanestro Marsala. Sabato scorso, dinnanzi una bella cornice di pubblico che è accorsa al “PalaMediPower”, i lilybetani hanno dovuto sventolare la bandiera bianca contro i cugini trapanesi della Virtus che si sono imposti con 10 punti di vantaggio (68-78). “L’approccio alla gara è stato sbagliato – ha ammesso coach Peppe Grillo – poca l’aggressività in difesa così come la convinzione nel trovare soluzioni in attacco. Abbiamo dato troppo spazio agli avversari che hanno approfittato delle nostre debolezze. Più noi subivamo, più loro si sentivano forti. Va dato merito alla Virtus per avere giocato un’ottima gara“. Dopo un primo quarto abbastanza equilibrato, chiuso in parità con 16 punti ciascuno, il secondo quarto ha visto prevalere i giovani trapanesi che hanno totalizzato 27 punti contro i 14 degli azzurri. Dopo la pausa lunga, la Nuova Pallacanestro Marsala è scesa in campo con un po’ di cattiveria in più ed è riuscita a recuperare lo svantaggio, senza però agganciare i granata. Stessa storia anche negli ultimi dieci minuti: Marsala si avvicina e si allontana dall’obiettivo fino agli ultimi concitati minuti, senza però trovare mai il guizzo decisivo. Con la gara dello scorso weekend, si è conclusa la prima parte del torneo e la squadra marsalese gira forte del 5° posto della classifica con 4 gare vinte su 9 giocate. “Il bilancio di questa prima parte della stagione è certamente positivo – ha concluso Grillo – i ragazzi si stanno impegnando molto e hanno dato buoni risultati. C’è un pizzico di rammarico per un due o tre partite che potevamo vincere e che invece, per inesperienza o per la bravura degli avversari, non abbiamo saputo portare a casa. L’augurio per il nuovo anno è ovviamente quello di fare sempre meglio“.
