Intervista all’assessore Cerniglia: “Tanti interventi agli impianti sportivi, ma abbiamo bisogno di fondi”. Affrontati anche i temi randagismo, turismo e spettacoli

Claudia Marchetti

Intervista all’assessore Cerniglia: “Tanti interventi agli impianti sportivi, ma abbiamo bisogno di fondi”. Affrontati anche i temi randagismo, turismo e spettacoli

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giovedì 17 Settembre 2015 - 17:31

Sport, impianti, randagismo, spettacolo, turismo, sono i tanti argomenti affrontati in una serrata intervista con l’assessore Lucia Cerniglia. Giorni di incontri con le società sportive e di sopralluoghi nelle strutture da cui sono emersi i punti nevralgici su cui intervenire. Partiamo dai principali impianti sportivi della Città. Ci sono delle buone strutture che però vanno rese fruibili. Come intenderete procedere? “Nei giorni scorsi ho effettuato delle ricognizioni e degli incontri con i funzionari Filardo e Colletti. Abbiamo stilato un resoconto dal quale è emerso che a Marsala al momento l’unico impianto agibile è la palestra Bellina. Le altre strutture necessitano dei certificati di agibilità dei Vigili del Fuoco e degli enti preposti. I lavori in corso al Palazzetto dello Sport hanno un costo di 500mila euro e termineranno in primavera mentre la piscina comunale necessita di manutenzione ordinaria e si sta valutando una sua futura gestione”. Allo Stadio Municipale è stato raggiunto un accordo tra lo Sport Club Marsala ed il Comune sull’esecuzione dei lavori ma ci sono stati i malcontenti del mondo dell’Atletica sulle condizioni in cui sono costretti ad allenarsi. “Sono intervenuta personalmente per risolvere in parte la questione e ad oggi, il signor Conticelli può svolgere il suo lavoro potendo contare di uno spazio tutto suo, uno spogliatoio di cui ha le chiavi. Ma la pista è consumata, alcune parti sono divelte ed inesistenti, ci vogliono circa 60-70mila euro”.

Marsala gode di impianti decentrati da valorizzare. Quali interventi sono richiesti? “Nel campo di Paolini sono necessarie le recinzioni, i cancelli, l’allacciamento idrico, il fondo campo da portare a livello, due spogliatoi da sistemare, due servizi per il personale H, ecc. nel bilancio del 2014 era stata già impegnata la cifra di 500mila euro. Il campo di Strasatti in erba sintetica è uno dei migliori ma non ha il certificato di conformità statica e antincendio, necessita di lavori in un bagno perché c’è un problema di mancato drenaggio dell’acqua che provoca umidità alle porte, bisogna anche alzare il muro di cinta ed istallare l’impianto a gas. La palestra di Digerbato gestita dall’associazione “Un altro sole” richiede la sostituzione del parquet rovinato e di adeguate certificazioni. E’ stata avviata la variazione da centro sportivo ad associazione sociale. Ad Amabilina mancano tre spogliatoi, due bagni, i servizi igienici e il tettuccio per le panchine altrimenti non potrà ottenere l’omologazione. Il campetto di Sappusi invece ha ottenuto un finanziamento di 11mila euro dal Consorzio per la Legalità e Trasparenza. Ci stiamo occupando di rendere funzionali e funzionanti gli impianti per poi intervenire sul loro decoro e renderli agibili al pubblico. Ma tutto questo ha un costo non indifferente che sto studiando assieme all’assessore all’edilizia, Salvatore Accardi”. Costi per l’appunto. E tanti per altro. “Ho chiesto agli uffici tecnici un preventivo di spesa per ogni struttura. I progetti non ci mancano ma manca un soggetto all’interno del Comune che si occupi di reperire fondi europei, solo così possiamo uscire al periodo di magra che stiamo vivendo. Inoltre mi sono rivolta ad un esperto che si occupa di credito sportivo: potremmo ottenere fondi ad una percentuale di interesse molto bassa”.

Cambiando argomento, sul fronte randagismo avete avuto diverse idee da mettere in pratica. “Il problema sta a monte, lottare contro l’abbandono, stiamo promuovendo le donazioni, le adozioni di cani e gli aiuti ai proprietari per sostenerne le spese con un contributo. I cuccioli abbandonati entrano in canile ed OIPA ed ENPA si occupano di trovare loro una casa, ma vogliamo sensibilizzare le persone a microchippare i propri cani perché è gratuito, invece la sterilizzazione è gratuita solo per i randagi. Mentre per i branchi sul territorio la procedura è di portarli in canile, microchipparli, sterilizzarli e immetterli di nuovo nel loro habitat. C’è una legge nazionale. Ma stiamo lavorando anche ad un sito internet per l’adottabilità dei randagi, dove si potranno visionare tutte le loro foto. Per il 4 ottobre vorremmo organizzare una Festa del Cane”. Tra le sue deleghe anche turismo e spettacolo. Ovvero accordo di co-marketing ed eventi. Come si muoverà in questi ambiti? “Al momento siamo tranquilli in merito all’aeroporto di Birgi perché abbiamo pagato la nostra prima tranche. La prossima settimana incontrerò gli operatori turistici. Per quanto concerne gli spettacoli posso anticipare che dal 9 all’11 ottobre Marsala ospiterà la rassegna Siciliamo della Camera di Commercio ed ho ricevuto diverse proposte anche per il periodo natalizio ma è tutto da valutare in base alle somme destinate nell’imminente bilancio”.

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