Le storie quotidiane di denuncia alla criminalità organizzata, la lotta al racket del pizzo, l’utilizzo dei beni confiscati, ma anche i racconti che testimoniano il coraggio di chi ogni giorno si impegna per l’affermazione della legalità, saranno alcuni dei temi che verranno affrontanti nel corso della rassegna “Incontri al tramonto per parlare di antimafia”. Promossa e organizzata da Libera, nell’ambito delle manifestazioni di Petrosino Estate 2015, la rassegna che avrà inizio domani, alle ore 19, si svolgerà in un locale confiscato alla mafia, presso il lungomare Biscione di fronte Cala Fossa Nave. “L’antimafia non va mai in vacanza – ha affermato il coordinatore provinciale di Libera, Salvatore Inguì -. Siamo presenti nei luoghi del riposo e delle vacanze, con degli incontri e delle iniziative, come questa in programma a Petrosino, che testimoniano la necessità di una maggiore sensibilizzazione al tema della lotta alle mafie”. “Il Comune di Petrosino in questi anni ha chiesto e ottenuto l’assegnazione di beni mobili e immobili di provenienza mafiosa, – ha dichiarato il sindaco Gaspare Giacalone -. Tra questi beni ci sono dei terreni e dei magazzini – continua il primo cittadino – in viale Regione Siciliana e un chiosco in località Biscione, Cala Fossa Nave, dalla quale si gode di un bellissimo panorama del nostro mare e delle isole. Vogliamo che questi beni vengano utilizzati per l’educazione al rispetto della legalità, anche con altre iniziative, in un percorso comune e condiviso con Libera (Associazione, Nomi e Numeri Contro le Mafie) e con le altre associazioni del territorio comunale”.
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