Lunga seduta del Consiglio per discutere della ratifica delle Commissioni consiliari. Su questo argomento si è innescata una polemica politica che ha finito per avere come bersaglio l’Amministrazione comunale, rappresentata in Aula dall’assessore Anna Maria Angileri. Il problema è nato quanto il capogruppo del Partito Democratico Antonio Vinci ha chiesto una breve sospensione per “sistemare” le cose all’interno della maggioranza, visto che il Consigliere del suo partito, Calogero Ferreri, risultava designato come componente di 4 Commissioni. “Si tratta di un aggiustamento – ha detto l’ex vice sindaco – che dobbiamo concordare tra i gruppi della maggioranza”. Dura la replica dello stesso Ferreri: “Non mi riconosco in queste logiche del mio gruppo. Sono stato eletto per interessarmi dei problemi dei cittadini. Sono certo che queste cose ai miei elettori non interessano”. Nella maggioranza duro il giudizio anche del capogruppo di Cambiamo Marsala, Daniele Nuccio: “Sono problemi interni al Pd, che non può scaricare sull’intera maggioranza”. Di ben altro tenore gli interventi della minoranza: “La maggioranza ormai ha bisogno dell’ossigeno- ha detto il segretario cittadino dell’Udc, Giovanni Sinacori – state fornendo alla città uno spettacolo vergognoso”. Poi Sinacori ha rispeso l’argomento della mancata assegnazione delle deleghe assessoriali da parte del sindaco Alberto Di Girolamo: “Quello che vuole fare il primo cittadino non è comprensibile. Venga però a riferire in aula della sua impossibilità ad assegnare le deleghe”. Aldo Rodriquez del Movimento 5 Stelle ha ricordato che “…mentre il Pd non ha le idee chiare, tra pochi giorni scadrà il termine per l’approvazione del Bilancio di previsione del 2015, previsto per il 31 luglio”. Duri anche gli interventi di Eleonora Milazzo e di Flavio Coppola, anche loro del gruppo dell’Udc. Poi è intervenuto anche Pino Milazzo di Futuro per Marsala, Rosanna Genna di Forza Marsala, e Ivan Gerardi del gruppo misto. Quest’ultimo, insieme alla collega di opposizione Giusy Piccione, ha poi diffuso un comunicato in cui tra l’altro affermano: “…Se questa sarà la celerità con la quale dobbiamo lavorare sicuramente questa amministrazione non andrà lontano… Terremo aggiornati i marsalesi perché credo sia doveroso informare l’ opinione pubblica di quello che accade”. Al momento di votare la sospensione si è verificato un fatto che, se non è ancora “politico” è sicuramente “anomalo”. Il gruppo socialista composto da Letizia Arcara, Michele Gandolfo e Oreste Alagna si è diviso in …tre. Alagna ha votato contro la sospensione, Arcara si è astenuta mentre Gandolfo ha votato favorevolmente. Sul piano tecnicamente operativo c’è da registrare la ratifica delle Commissioni consiliari. Dopo il risultato che vi avevamo dato, si sono insediate la Commissione Servizi Sociali, che sarà guidata da Linda Licari con Alfonso Marrone suo vice, e la Commissione Bilancio e Finanze alla cui presidenza è stato chiamato Vito Cimiotta mentre vice presidente è stato eletto Daniele Nuccio. È stata poi nominata la Commissione per l’analisi dei requisiti dei giudici popolari: ne faranno parte Giusy Piccione e Linda Licari