Non si insediano le Commissioni Consiliari. Sulle presidenze divisioni nella maggioranza

Gaspare De Blasi

Non si insediano le Commissioni Consiliari. Sulle presidenze divisioni nella maggioranza

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martedì 14 Luglio 2015 - 16:45

Dovevano essere le giornate in cui si riunivano le Commissioni consiliari per eleggere i loro presidenti e i vice. Invece sono trascorsi i primi giorni della settimana e gli organismi, componenti essenziali del Massimo Consesso Civico, non si sono insediati. Come abbiamo spiegato nei giorni scorsi la prassi vuole che le Commissioni vengano elette prima dal Consiglio comunale e poi, dopo l’insediamento, eleggano ognuna i propri presidenti. Quest’anno, sie era detto per accellerare i tempi, il procedimento era stato invertito: ogni gruppo consiliare segnalava al Presidente del Consiglio Enzo Sturiano, i propri componenti (per ogni commissione 7 per i gruppi di maggioranza e 4 per quelli di opposizione) e si procedeva all’insediamento. Successivamente l’Aula di Palazzo VII aprile avrebbe provveduto alla ratifica. Doveva essere lunedì scorso il giorno in cui le Commissioni dovevano cominciare il loro lavoro. In settimana terminati tutti gli insediamenti, il presidente del Consiglio avrebbe provveduto alla convocazione del Massimo Consesso Civico. Di tutto questo fino ad ora non si è fatto nulla. Cominciano già a trapelare le prime indiscrezioni circa i motivi. Sembra che i partiti e i gruppi della maggioranza non hanno raggiunto l’accordo sulla designazione dei presidenti di ciascuna commissione. Il problema riguarderebbe tutta la maggioranza, ma anche i partiti al loro interno. Divisioni ci sarebbero tra il Pd e gli altri alleati. Sembra che il partito del sindaco, il quale si è tenuto estraneo alla vicenda almeno per ora, voglia fare la parte del leone attribuendosi diverse presidenze. Ricordiamo che le presidenze sono diminuite di numero grazie al nuovo regolamento recentemente approvato, passando da nove a sette. La Commissione di Accesso agli Atti va attribuita per regolamento ai gruppi di opposizione. Pertanto sono sei le presidenze in discussione. Sarebbe in gioco la presidenza della commissione Servizi Sociali reclamata dal gruppo di Cambiamo Marsala, ma anche dai socialisti e dal Pd. Intanto vista l’urgenza della trattazione del Bilancio di previsione, sono urgenti gli insediamenti della Commissione Finanze e di quelle Territorio Ambiente e Lavori Pubblici. Vedremo nelle prossime ore ciò che accadrà.

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