Il Presidio di Libera Marsala – Vito Pipitone, nel 35esimo anniversario della strage di Ustica, promuove due giorni di iniziative per commemorare le 81 vittime del disastro aereo avvenuto il 27 Giugno del 1980. Sul volo Bologna-Palermo, quel giorno, viaggiavano anche tre marsalesi, Carlo Fontana, Vito Parrinello e Francesca Parrinello.
A distanza di 35 anni i familiari riuniti nell’ Associazione parenti delle vittime della strage di Ustica” aspettano ancora di conoscere tutta la verità su ciò che accadde realmente al volo IH-870 del DC-Itavia. Daria Bonfietti, Presidente dellìAssociazione, pochi giorni fa, presentando l’iniziativa che ci sarà a Bologna nella giornata del prossimo 27 Giugno, ricordava come ci son voluti 33 anni prima che lo Stato fosse obbligato a risarcire i parenti delle vittime e solo dopo una inappellabile sentenza della Corte di Cassazione.
A Marsala la commemorazione delle vittime avverrà in due momenti diversi. Saranno due giorni densi di appuntamenti ai quali parteciperanno alcuni parenti delle vittime.
Il programma prevede:
Venerdì 26 giugno, a partire dalle 18, una partita di calcio presso l’impianto sportivo “Fiumara del Sossio” a Ponte Fiumarella. Prima della partita Davide Piccione (Referente del Presidio di Libera-Marsala – Vito Pipitone) e alcuni familiari delle vittime spiegheranno le ragioni dell’iniziativa.
Sabato 27 giugno, a partire dalle 19.30, presso Capo Boeo (nella zona delle “2 Rocche”), si terrà un momento di riflessione, alla presenza delle autorità militari, civili e religiose e dei familiari delle vittime, dei componenti del Presidio di Libera Marsala – Vito Pipitone e di un gruppo di volontari della Coop Lombardia che a Triscina sta lavorando in un terreno confiscato alla mafia.
Dopo una breve presentazione dell’iniziativa saranno letti i nomi delle 81 vittime del disastro aereo.
Padre Ponte, Arciprete della Chiesa Madre di Marsala, darà la sua benedizione e, subito dopo, i presenti deporranno alcuni mazzi di fiori in mare, in ricordo delle vittime.