Rete padrona di Federico Rampini

Audrey Vitale

Rete padrona di Federico Rampini

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lunedì 23 Febbraio 2015 - 15:06

Una delle piacevoli coincidenze che costellano la nostra esistenza mi ha condotto alla lettura di questo interessante libro di cui ora vi parlerò. Alcune sere fa ricevo una telefonata da un amico molto caro che vive in un’altra città, con cui ci sentiamo spesso, anche se in molte occasioni abbiamo notizie irrilevanti da raccontarci. Si parla di noi, delle nostre esistenze piccolo borghesi, del lavoro, della musica che ascoltiamo dei libri che leggiamo. Lo facciamo ormai utilizzando gli strumenti di comunicazione più svariati: il telefono, internet, whatsapp, messenger, skype, facetime, sms. Dipende dalla situazione in cui ci troviamo, dal luogo e dall’ora in cui avviene la comunicazione. Parliamo di tutto, ma dopo i soliti convenevoli mi fa: “Hai letto per caso il libro di Federico Rampini, il giornalista della Repubblica, intitolato Rete padrona? Me ne ha parlato un amico l’altra sera a cena cogliendomi di sorpresa“.image1

Il mio amico infatti è un esperto delle nuove information technologies, è formatore ufficiale della Apple, e a lui mi rivolgo quando ho un problema con il mio ipad o con il mio mac. Anch’io vengo colto alla sprovvista, conosco Federico Rampini, leggo tutti i suoi articoli su Repubblica, compreso l’ultimo bellissimo che parla di questa super lussuosa automobile, la Tesla, elettrica e automatica, che è diventata uno status symbol per i giovani ricchi della Silicon Valley. Il libro lo conosco, non è un’uscita recentissima ma risale comunque al 2014, rispondo che ce l’ho nel menu delle letture da fare, che ho già comprato il libro e a causa della mia proverbiale ritrosia, che mi tiene alla larga dei saggi, non ho ancora letto. Ho appena finito di leggere un libro, per cui sono alla ricerca di uno nuovo da sfogliare così subito dopo aver posato la cornetta del telefono, tiro fuori dalla libreria il libro di Rampini e comincio a sfogliare le prime pagine e senza rendermene conto a leggerlo. Dalla storia che vi ho appena raccontato ho tratto un importante insegnamento che non bisogna mai stare dietro alle proprie fisime, che certe fissazioni potrebbero tenerci lontani da esperienze piacevoli. Il libro di Federico Rampini è molto interessante specie se siete attratti dalle nuove tecnologie e volete sapere come il mondo sta cambiando a causa o grazie a strumenti come internet, facebook, whatsapp. Come l’economia mondiale è cambiata, chi sono i veri padroni del mondo: il titolo in questo caso è emblematico. Il libro non è un vero saggio scientifico, non ha le caratteristiche di un testo scritto che ne so da un professore universitario, anche se Rampini ha insegnato in importanti università americane. La scrittura piuttosto fluida scorre secondo una veste giornalistica, il materiale presente nel libro, infatti, ė frutto della rielaborazione degli articoli che il giornalista ha scritto per Repubblica negli ultimi anni. Il libro conta più di quattrocento pagine, eppure sono riuscito a leggerlo in poco tempo senza stancarmi, in più, ho avuto la sensazione piacevole di ritrovare argomenti che già conoscevo, semplicemente perché avevo già letto i suoi articoli su Repubblica. Quest’ultima sensazione dovrebbe farti abbandonare la lettura di un libro, in questo caso è successo il contrario. Non è una semplice raccolta di articoli giornalistici, vi accorgerete che non c’è soluzione di continuità nei capitoli che compongono il testo che anzi al di là delle sezioni in cui è diviso il saggio, il ragionamento di Rampini prosegue seguendo un filo conduttore che man mano ci svela come è fatto il mondo oggi e chi davvero comanda.

Vincenzo Piccione

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