Il piano di contrasto ai furti, messo in piedi dalla Compagnia dei Carabinieri di Marsala nel territorio dei comuni di Marsala, Petrosino e Pantelleria, ha permesso ai militari della Stazione di Petrosino, sotto la guida del Luogotenente Maurizio Giaramita, di trarre in arresto in fragranza di reato Mustafa Benamid, 23enne nato in Germania e domiciliato ad Alcamo, pregiudicato, e Bus Nicoleta Roxana, 24 romena domiciliata ad Alcamo, anche lei pregiudicata. I due soggetti sono stati sorpresi mentre, con una borsa appositamente schermata così da celarne il contenuto ai dispositivi elettronici presenti in molte attività commerciali, rubavano bottiglie di liquore per un valore di oltre 400 euro all’interno di un supermercato di Petrosino. Il tempestivo intervento dei militari dell’Arma consentiva di sorprenderli sul fatto, recuperando la merce asportata e restituendola al legittimo proprietario. Gli stessi, poi, sono stati condotti presso la caserma di Petrosino per gli atti di rito e successivamente accompagnati ai domiciliari presso la loro abitazione in attesa del rito direttissimo a disposizione dell’Autorità giudiziaria. Il giorno seguente, infatti, il Tribunale di Marsala ha convalidato l’arresto operato dai militari dell’Arma, disponendo per i due soggetti il divieto di dimora nel Comune di Petrosino. Sull’isola di Pantelleria, invece, i militari della locale Stazione, coordinati dal Luogotenente Antonio Baldo, e con il supporto del personale dell’Arma in servizio presso il distaccamento aeroportuale dell’Aeronautica Militare, hanno arrestato, durante un servizio di controllo del territorio, Stellato Emanuele, 32enne pantesco, già gravato da precedenti di polizia, e Castrogiovanni Paolo, 62enne di Ribera, ma residente a Pantelleria, per essersi introdotti in una caserma in disuso dell’Esercito Italiano sita in c.da Bukkuram, con l’obiettivo di asportare gli infissi presenti nello stabile. I soggetti, pertanto, colti sul fatto mentre stavano cercando di caricare su un mezzo la refurtiva appena asportata, sono stati bloccati dai Carabinieri ed arrestati per tentato furto aggravato nonché per essersi introdotti in una zona militare senza autorizzazione. Condotti in caserma per espletare le attività di rito, gli stessi sono stati poi accompagnati presso le proprie abitazioni agli arresti domiciliari in attesa di raggiungere Marsala il giorno successivo per presentarsi dinanzi il Tribunale lilybetano. All’esito dell’udienza, dunque, è stato convalidato l’arresto operato dai militari della Stazione di Pantelleria ed ai due soggetti è stata applicata la misura cautelare dell’obbligo di presentazione alla Polizia Giudiziaria due volte a settimana.
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