Il prodotto ittico trapanese avrà il proprio marchio. Questo l’obiettivo del progetto messo in atto dal GAC “Torri e tonnare del litorale Trapanese”, l’organo che promuove lo sviluppo sostenibile nelle zone di pesca dei territori di Trapani, Erice, Valderice, Custonaci e San Vito lo Capo, fortemente voluto dal Comune di Trapani, capofila. A questo proposito si è costituito nei giorni scorsi un comitato di coordinamento composto da diversi attori locali. L’organismo tecnico consentirà ai soggetti collettivi, rappresentanti la locale marineria, di collaborare alla riuscita del progetto per la promozione e la valorizzazione del prodotto ittico trapanese.In un ambito territoriale caratterizzato da attività di pesca organizzate in diverse forme, da un pescato di riconosciuta qualità e da una forte tradizione marinara, il Gruppo di Azione Costiera (GAC) “Torri e tonnare del litorale Trapanese” si propone di lavorare alla realizzazione di un marchio commerciale che possa comunicare in modo trasparente ed efficace quest’identità.Con la realizzazione del Marchio Territoriale denominato “Pescato di Trapani” verranno messe in pratica azioni di valorizzazione della produzione ittica locale, con una particolare attenzione alla sostenibilità ambientale, economica e sociale, nonché al rispetto, da parte degli operatori aderenti, del principio della rinnovabilità delle risorse, della tutela del territorio e della promozione della sua specificità. La certificazione del marchio verrà rilasciata a tutti gli operatori della filiera ittica locale che aderiranno al progetto e che avranno dimostrato di aver conformato i propri comportamenti e le proprie prassi agli appositi protocolli di tutela.Fanno parte del Comitato di coordinamento la Fondazione GAC Torri e Tonnare del Litorale Trapanese, il CO.GE.PA. Trapani; l’OP pesca di Trapani e delle Isole Egadi, RINA Services S.p.a., e la società Esse Emme.Il comitato ha a sua volta individuato un elenco di imprese da coinvolgere nella fase attuativa del progetto, i cui rappresentanti sono stati intervistati, presso le marinerie dei Comuni coinvolti nel GAC, dai tecnici del RINA Services Spa, l’azienda incaricata della progettazione e comunicazione del marchio. Tale progetto, che ha ricevuto un finanziamento di circa 500.000 euro, si inquadra nelle iniziative che l’Amministrazione comunale di Trapani sta portando avanti per organizzare e qualificare tutte le attività turistiche che si svolgono sul territorio e che, a breve, saranno chiamate a costituire una rete sotto un unico “brand” certificato dal Comune di Trapani. “Sarà una svolta per gli operatori turistici che si sono mossi sin qui in modo scoordinato disperdendo energie e professionalità che si intende valorizzare e qualificare “-ha dichiarato il Sindaco- “Stiamo realizzando un sistema turistico che dovrà dare garanzie di qualità ed efficienza per rendere il territorio ancora più appetibile e per strutturare il comparto che soffre le conseguenze di un esasperato e dannoso individualismo. Fra non molto, non appena saranno stati definiti gli ultimi aspetti anche giuridico-amministrativi, renderemo pubblico l’ambizioso progetto i cui positivi effetti si ripercuoteranno su molteplici settori commerciali del territorio”.
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