Due arresti e il sequestro di un chilo e duecento grammi di Ecstasy. Questo il bilancio della prima operazione antidroga dell’anno, condotta a Pantelleria dai Carabinieri del Nucleo Operativo di Marsala. Fermati il 43enne messicano Alessandro Arias Battista e la sua compagna, la 27enne rumena Andreea Axinte, che secondo quanto emerso dalle indagini avevano il controllo sullo spaccio di droga e sui quantitativi venduti sull’isola.
Nelle ultime settimane, i carabinieri avevano scoperto il possibile arrivo della sostanza stupefacente e si erano prodigati per verificarne la provenienza e la possibile data di arrivo. Individuato il percorso e la data in cui “il pacco” sarebbe arrivato a Pantelleria, i carabinieri sono riusciti a intercettarlo con un’azione condotta lo scorso 2 gennaio, dichiarando lo stato di fermo per Alessandro Arias Battista e Andreea Axinte, che l’indomani sono stati trasferiti presso la casa circondariale di San Giuliano a Trapani. In seguito all’interrogatorio di garanzia, tenutosi il 5 gennaio presso il Tribunale di Marsala, il gip ha disposto per i due soggetti la misura cautelare della custodia in carcere, confermando di fatto l’impianto accusatorio costruito dai Carabinieri sotto la guida della Procura della Repubblica di Marsala. Nel corso dell’operazione sono stati sequestrati 1.2 Kg di MDMA (metilenediossimetanfetamina, più comunumente nota come Ecstasy) sostanza potenzialmente molto dannosa (e molto remunerativa per chi ne controlla lo spaccio), tanto da essere inserita nella lista delle droghe pesanti. Una volta ricevuta da Battista e Axinte, la sostanza grezza sarebbe stata “tagliata” e immessa sul mercato pantesco.
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