Tra i reati contestati c’era anche il furto dell’auto di un “cliente” in contrada Ferla
Tutti assolti “per non aver commesso il fatto” i quattro nordafricani accusati di rapina a prostitute. Secondo l’accusa Zouhahir Ben Alì, di 30 anni, assistito dall’avvocato Carmelo Prestifilippo, di Ohman Nazih di 28 anni, difeso da Vincenzo Bonanno, di Akari Handi, di 32 anni e Bazine Ratik di 37 anni, assistiti dall’avvocato Francesco La Vela, tra il 2008 e il 2011 avrebbero rapinato, rubando loro le borsette, alcune prostitute nell’estrema periferia di Petrosino, in contrada Ferla. Tra le accuse anche il furto dell’auto di un “cliente”: una Fiat Punto che appartiene ad un marsalese. Le ragazze che sarebbero state rapinate si facevano chiamare: Jessica, Samantha, Lilli, Pamela e Liliana. A svolgere le indagini furono i carabinieri della stazione di Petrosino e in aula una delle ragazze ha confermato le accuse, anche se tra molti “non ricordo” e riconoscendo uno solo degli imputati che le è stato mostrato in foto.
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