Allarme anche in piazza Matteotti, in via Stefano Bilardello e nei pressi della litoranea
Ormai sembra quasi un bollettino di guerra. Ad ogni pioggia strade e piazze marsalesi si trasformano in fiumi creando non pochi disagi ai cittadini. Vista la diffusione del fenomeno si sono addirittura diffusi sui social network fotomontaggi delle vie lilybetane allagate e “abitate” da squali e coccodrilli. La verità è che nelle scorse 48 ore i vigili del fuoco sono dovuti intervenire in via Mazara Vecchia dove è saltato – per l’ennesima volta – un tombino. Qui il livello dell’acqua ha raggiunto i 50 centimetri. Due auto sono rimaste in panne ed è stato necessario l’intervento dei pompieri. Una è finita contro il tombino aperto squarciando una gomma. Un problema analogo è stato registrato in piazza Caprera dove sono intervenuti i pompieri di Salemi. Disagi anche nella zona costiera, nei pressi della strada provinciale 84, una traversa sottodimensionata (zona Delfino) è diventata un pantano (registrati 30 centimetri d’acqua) e anche una delle abitazioni adiacenti è stata vittima dell’acquazzone. Il fango ha invaso un negozio di via Stefano Bilardello dove è stato necessario l’intervento delle pompe idrovore e notevoli disagi sono stati segnalati dai commercianti di piazza Matteotti. Ieri sul posto sono intervenuti i tecnici comunali per effettuare la pulizia dei tombini con Aimeri Ambiente e auto-spurgo.
Cronaca