Baldarotta e Musumeci: “Tutti i siti web in quel momento parlavano di arresto”

Si tratta del processo che si sta celebrando davanti al giudice monocratico Torre. A deporre sono stati gli imputati: Nicola Baldarotta e Paola Musumeci, che, secondo l’accusa avrebbero detto che uno degli indagati dell’operazione Golem 2 era stato arrestato, invece di dire che era stato denunciato a piede libero. I giornalisti all’epoca direttore e collaboratrice di una emittente televisiva privata, si sono difesi dicendo di aver fatto un sunto del comunicato inviato dalle forze dell’ordine, e dicendo che tutti i siti web , in quel momento,  e le agenzie parlavano di arresto. Baldarotta e Musumeci sono assistiti dagli avvocati Luigi Pipitone e Paola Musumeci. “Fuori discussione l’innocenza degli imputati e lo dimostreremo nel corso del processo”, ha commentato l’avvocato Paladino. Persona offesa del procedimento è Vincenzo Scirè, costituito parte civile e assistito dall’avvocato Arianna Rallo. La prossima udienza è fissata per il 2 marzo.