Il Pd di Erice si mobilita per il carcere di San Giuliano: “A breve i detenuti avranno l’acqua tutto il giorno”

Vincenzo Figlioli

Il Pd di Erice si mobilita per il carcere di San Giuliano: “A breve i detenuti avranno l’acqua tutto il giorno”

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lunedì 06 Ottobre 2014 - 10:57

Dopo anni di difficoltà, alla Casa Circondariale di San Giuliano è stato trovata una soluzione che dovrebbe garantire un’erogazione idrica adeguata alla necessità della struttura. Stanno infatti per terminare i lavori di installazione di un bypass presso la vecchia condotta idrica a servizio dell’aula bunker e che risulta al momento inutilizzata.

L’intervento segue un’iniziativa del Pd di Erice, che un mese fa, nelle giornate della locale Festa dell’Unità, ha organizzato una visita alla struttura detentiva a cui hanno partecipato il segretario comunale dei democratici Gian Rosario Simonte, Valentina Villabuona (Pd di Erice), il segretario provinciale Marco Campagna, i parlamentari Roberto Giachetti e Pamela Orrù, la giornalista Jana Cardinale. Nel corso della visita, la delegazione ha avuto modo di constatare le criticità di una struttura che subisce il peso degli anni e che in questa fase risulta particolarmente sovraffollata, anche a causa della recente chiusura del carcere di Marsala e il conseguente dirottamento verso San Giuliano dei detenuti precedentemente destinati a quella struttura. Tra le principali problematiche, la scarsissima e razionata distribuzione idrica all’interno della casa circondariale. L’erogazione dell’acqua pubblica derivante dall’attuale e unica condotta idrica avviene infatti a giorni alterni, e in tal modo non si riesce a consentire la distribuzione all’interno per tutto il giorno o di aumentare le pochissine ore di distribuzione.

Dopo la visita, il segretario del Pd Simonte, nella sua qualità di consigliere comunale, ha contattato gli Uffici del Comune di Erice e dopo un breve studio da parte del responsabile, il geometra Giuseppe Tilotta, è stata trovata la soluzione grazie all’installazione del suddetto bypass. Dopo anni di sofferenze assurde, finalmente – ha dichiarato il segretario comunale del Pd Gian Rosario Simonte grazie ad un lavoro sinergico tra il Direttore dell’Istituto, i tecnici della Polizia Penitenziaria e del Comune, sarà possibile erogare acqua h24 e consentire una distribuzione all’interno della struttura in maniera “normale” e soprattutto continuativa, garantendo una condizione di vita più accettabile e soprattutto umana: l’azione politica del Pd, fatta di attenzione e interessamento dei problemi del territorio, produce fatti e piccole soluzioni per grandi problemi “.

 

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