Interviene anche il senatore del M5S Vincenzo Santangelo sui lavori alla pista ciclabile di Erice.
Noi del M5S, siamo stati sempre attenti nel controllare come vengono spesi i soldi pubblici, e quindi anche questa volta non potevamo non raccogliere le rimostranze dei cittadini ericini, rimasti “senza parole” per quanto a realizzarsi per il dar vita dei percorsi ciclabili cittadini.
Il percorso che si dirama dalla zona di San Giuliano fino alla funivia, non è certo il frutto di uno oculato studio di progettazione, e non si può certo paragonare minimamente al grande sogno dell’architetto Norman Foster, cioè quello di viaggiare in bici nei cieli della capitale londinese evitando il traffico automobilistico e l’inquinamento acustico, per i nostri territori sarebbe pura utopia.
Una cosa è certa, questi circuiti ciclabili in fase di avanzamento dei lavori, così come sono non piacciono ai cittadini ericini e trapanesi, che come sempre si trovano a dover dire la loro solo a fatto compiuto!
In gioco ci sono i soldi pubblici di tutti noi contribuenti, per l’esattezza solo 340.956,85 Euro finanziati dal Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare a seguito del bando “Bike Sharing e fonti rinnovabili”. Il fine era quello di diffondere sempre più la bicicletta quale mezzo di spostamento sistematico, ma viste le vicende note che hanno portato a detto stato dell’opera, trattandosi di un opera di importanza pubblica, presenterò una interrogazione al Ministro competente per sapere se l’iter esecutivo del progetto ammesso al finanziamento rispetta quello già approvato con la graduatoria del decreto n. 38 del 08.02.2011.
Sicuramente noi continueremo il nostro “Fiato sul collo” e condivido :”Chi sbaglia paga! Sconti per nessuno”.
Vincenzo Santangelo