Sabato 13 settembre alle 8, sarà presentato per la prima volta a Marsala, presso l’Enoteca comunale in Via XI Maggio, il primo romanzo di Tiziana Sferruggia: “La signora Rosetta. Ovvero la felicità provvisoria”, segnalato lo scorso anno al Premio Calvino XXVI (edito da Atmosfere libri), già nelle librerie da luglio scorso.
Il libro racconta di Rosetta Drago, la giudiziosa e ambiziosa figlia del fioraio del cimitero, che pur vivendo in un condominio che puzza di fritti e cavolo nel quartiere popolare di una città siciliana non meglio identificata, è nata elegante: «C’è chi nasce bella, c’è chi nasce intelligente, e io elegante sono nata». La sua brama di scalata sociale è tutt’uno col desiderio insopprimibile di circondarsi e possedere cose chic (gioielli, abiti, mobili, cristalli di Swarovski…) e solo un buon matrimonio potrebbe avvicinarla ai quartieri alti ed elevarla finalmente allo status di vera signora borghese. Questa missione, che si rivelerà fallimentare, perché tanto lunga e faticosa sarà la salita quanto sarà repentina la caduta e il ritorno alle origini e alle case popolari, è accompagnata da una fede incrollabile e da pratiche devozionali, preghiere, messe, processioni. Un romanzo divertente e crudo in cui la frigida Rosetta vive definitivamente il crollo dei suoi ideali, ma sempre elegantemente.
La forza del testo, stilistica, narrativa, sta nella vis comica di certe situazioni, fatte di sguardi, immagini e pensieri. Un romanzo gradevole, godibile e inconsueto, originale nell’impianto ed estroso nel linguaggio. Un bellissimo libro che invita a riflettere.
Mazarese, marsalese d’adozione, studi classici, Tiziana Sferruggia è collaboratrice del Vomere dove ha iniziato a scrivere articoli di attualità e a curare la terza pagina.
L’autrice dialogherà con Rosa Rubino, direttore de “Il Vomere” e interverranno: Enzo Sturiano, presidente del Consiglio comunale di Marsala, Jean Paul Barro, Rettore della Chiesa di San Matteo, Francesca La Grutta, studiosa di Antiche Tradizioni Popolari.