Continuano gli incontri istituzionali e con le categorie dei lavoratori da parte del Commissario Straordinario del comune di Marsala, Giovanni Bologna. Nella mattinata di lunedì scorso si è recato a Trapani dove ha incontrato il Prefetto di Trapani, Leopoldo Falco. Tra gli argomenti in discussione, su cui però si è mantenuto da ambo le parti il massimo riserbo, la questione dei migranti che in tanti ormai hanno trovato alloggio nelle comunità di accoglienza della città lilybetana. Certamente da parte del Prefetto, sensibile all’argomento, è stato ricordato come l’Amministrazione marsalese debba ancora fare fronte ad un impegno economico preso negli scorsi mesi, a seguito di una operazione cosiddetta di co-marketing. In pratica il comune si era impegnato, assieme ad altri della provincia di Trapani, a versare una cifra, circa 300mila euro all’anno, per la gestione  dell’aeroporto di Trapani Birgi. Nel corso di una conferenza stampa, tenuta prima di Ferragosto, il Prefetto aveva lamentato come il comune di Marsala, che in tema di finanziamenti assieme a quello di Trapani è il maggiore “azionista” dell’operazione,  non aveva ancora provveduto al relativo versamento. Il Commissario Straordinario, anche a seguito di segnalazioni di abitanti delle zone interessate, ha incontrato il responsabile provinciale  dell’Enel, Santino Pellitteri. Bologna ha fatto presente che nella contrada Fontanelle e nella zona dell’area artigianale, l’interruzione  dell’energia elettrica è molto frequente, invitando l’Ente erogatore di energia a potenziare l’erogazione nelle zone indicate. E’ stato poi affrontato il tema dell’imminente apertura del nuovo tribunale di Marsala e il relativo conseguente allaccio della corrente elettrica nell’importante struttura. Sempre lunedì scorso il Commissario ha incontrato, su richiesta di quest’ultimi, i lavoratori precari dell’Asu che prestano la loro opera da anni al comune di Marsala. Il Commissario ha spiegato che il comune non è nelle condizioni di contrattualizzare il rapporto di lavoro con questi soggetti e ed ha auspicato che la Regione continui a finanziare le loro prestazioni