I lavori dureranno un anno. Resta da capire dove verranno sistemati i ragazzi in attesa di completare l’opera
Il settore “Lavori Pubblici” del libero consorzio comunale di Trapani, ex Provincia, ha dato comunicazione ufficiale all’Istituto tecnico Agrario Damiani in merito all’arrivo del decreto che sblocca i fondi necessari per la sistemazione dei locali del convitto. Si tratta di una questione annosa, infatti, da tempo lo stabile è fatiscente e buona parte del piano terra – sala refezione e cucina – è stata interdetta già quattro anni fa, poi, l’anno scorso è stata la volta delle camere. Ora pare che non ci siano più ostacoli affinché l’edificio torni ad essere efficiente. Infatti l’ex Provincia ha notificato che sono stati sbloccati i fondi per i lavori di rifacimento dei prospetti, l’adeguamento alle norme e la ristrutturazione. Si tratta di un importo complessivo di un milione e 200mila euro. Il decreto è a firma del dirigente del servizio del dipartimento regionale dell’istruzione e della formazione professionale. Nel dettaglio l’importo di 331.666,67 euro è a carico della Ragione siciliana, 265.928,32 euro sono a carico dello Stato e 602.405, 01 sono a carico della Provincia, ora Consorzio comunale. Già reperite, dal 2009, le somme provinciali e statali, non erano ancora presenti quelle regionali che ora sono disponibili. L’appalto dovrà essere affidato entro tre mesi e i lavori dovranno durare un anno. Dunque si presume che in autunno sarà aperto il cantiere. Sono una trentina attualmente i convittori ai quali ora si dovrà trovare una sistemazione. Nei prossimi giorni è atteso un vertice in Provincia e pare che tra le sistemazioni provvisorie paventate ci sia l’utilizzo dell’ultimo piano dell’edificio – attiguo alla scuola – della facoltà di Enologia.