Come era stato ampiamente, e nel caso del nostro giornale con largo anticipo annunciato, l’altro ieri nell’ultima seduta del mese di giugno del Consiglio comunale, è stata ufficializzata la nascita del nuovo gruppo “Insieme per Marsala”. Ne fanno parte il capogruppo Arturo Galfano, il suo vice Antonio Putaggio e i consiglieri Vito Umile, Giuseppe Cordaro, Michele De Maria, Gregorio Saladino e Filippo Maggio. I sette hanno dichiarato che valuteranno di volta in volta gli atti amministrativi e decideranno il loro voto in funzione degli interessi della Città. “Cercano poltrone e vogliono assessori”, è quanto ci ha detto un consigliere di maggioranza che evidentemente vede vacillare la posizione di qualche suo rappresentante in Giunta. Comunque ne riparleremo. Intanto la seduta di ieri ha registrato l’approvazione di diversi punti dell’ordine del giorno riguardanti debiti fuori bilancio. Poi si è aperta una discussione politica che si è protratta, fatto assolutamente insolito negli ultimi tempi, fino a quasi mezzanotte. Per l’Amministrazione, come al solito, era presente l’assessore Antonio Provenzano. Il Consiglio ha approvato le variazioni al Regolamento delle Entrate. L’atto deliberativo, illustrato nei dettagli dal consigliere Enzo Russo prevede in particolare modifiche nell’abbassamento della soglia da 500 euro a 100 euro per poter rateizzare, in presenza di difficoltà economiche, gli importi dovuti al Comune per tasse e altri pagamenti tributari ed extratributari. I lavori sono stati caratterizzati dallo scontro verbale tra il consigliere Michele Accardi e il presidente Enzo Sturiano, accusato da Accardi “di usare due pesi e due misure” dal momento che lo stesso in Consiglio, si erge a difensore della dignità e del ruolo dell’assise civica sottoscrivendo anche l’atto di censura nei confronti del sindaco, degli assessori e dei dirigenti; mentre, quando è accanto al sindaco, come avvenuto in occasione dei recenti incontri ufficiali con la cittadinanza, ha difeso spesso a spada tratta l’operato dello stesso primo cittadino e degli assessori. Puntuale la replica del presidente Sturiano il quale, tra l’altro, ha rimarcato “come la dignità non ha prezzo e che bisogna essere uomini, invitando Accardi a chiarirsi bene le idee visto che lui e Fazzino sono gli unici consiglieri che hanno un assessore in giunta e che, quindi, o stanno con l’Amministrazione, oppure devono invitare il loro rappresentante in giunta a dimettersi.”  Poi tante, le solite, comunicazioni: dalle strade dissestate, al randagismo, ai marciapiedi invasi dalle erbacce. L’assenza di una seria discussione in Consiglio, per la mancanza delle relative “carte” sul Bilancio è stata sottolineata da Enzo Russo. Alla fine dei lavori, a nome dell’Amministrazione, è intervenuto l’assessore Antonio Provenzano, il quale ha assicurato che verrà rivisto il percorso degli autobus per l’aeroporto di Birgi, così come l’ordinanza per la “ZTL”, precisando comunque che la Via Amendola è stata riaperta per cui i residenti in via Calogero Isgrò possono accedere con le loro auto nei rispettivi garage. Riguardo i trasferimenti dei dipendenti da un ufficio all’altro, ha assicurato che lo scopo è quello di migliorare  i servizi. Infine, ha sottolineato che non gli risulta affatto che le isole ecologiche siano in uno stato di assoluto degrado.