Nuovo intervento della Diocesi di Trapani sulla vicenda che ha portato all’arresto di don Sergio Librizzi, il direttore della Caritas (e parroco della Chiesa di San Pietro) accusato di concussione e violenza sessuale pluriaggravata. Dopo una prima nota per certi versi più attendista, in cui si comunicava comunque la sospensione di Librizzi dagli incarichi fin qui assunti, la Curia guidata da Monsignor Pietro Maria Fragnelli ha inviato un nuovo comunicato stampa in cui esprime “ferma condanna verso comportamenti gravi e riprovevoli, inammissibili non solo perché reati, ma soprattutto perché  offendono la dignità della persona umana e ledono gravemente la dignità del servizio sacerdotale”.

“Esprimiamo, inoltre – si legge ancora nella nota – la nostra vicinanza umana e solidarietà cristiana verso le persone vittime di tali comportamenti: sappiano che la comunità cristiana è con loro e prega perché il Signore metta un balsamo alle loro ferite”.

La necessità di una più incisiva presa di posizione è arrivata in seguito ai primi particolari dell’inchiesta emersi ieri pomeriggio. Nello specifico, la procura di Trapani accusa Librizzi di aver “approfittato del suo ruolo di componente della commissione territoriale di Trapani per il riconoscimento della protezione internazionale, per costringere richiedenti asilo a prestazioni sessuali in cambio del rilascio dello status di rifugiati”.

La Diocesi di Trapani lancia un messaggio di vicinanza anche “a tutte quelle persone che nell’ambito parrocchiale o nel vasto mondo del volontariato “Caritas”, hanno dato, in questi anni,  del loro meglio per vivere il Vangelo assicurando la premura della Chiesa verso migliaia di persone in difficoltà. La vicenda attuale, con la sua gravità, non impedisce infatti di guardare l’oggettivo bene sociale a favore di tante famiglie del territorio”.

Il Vescovo Fragnelli ha poi invitato ancora i fedeli a pregare “per tutti i sacerdoti e in particolare per don Sergio, perché si faccia la verità nella giustizia e nella carità”, comunicando contestualmente di aver nominato amministratore della parrocchia trapanese di San Pietro don Alessandro Damiano. Il diacono Girolamo Marcantonio è stato nominato delegato vescovile ad interim per la Caritas.