L’Adoc torna ad occuparsi delle spiagge

Gaspare De Blasi

L’Adoc torna ad occuparsi delle spiagge

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lunedì 23 Giugno 2014 - 15:35

Come  ogni anno l’associazione dei consumatori Adoc torna ad occuparsi della situazione  delle spiagge e degli accessi liberi in mare. “La domanda che ci poniamo – afferma il presidente provinciale Pino Amodeo –  è perché a Marsala per fare un bagno in una spiaggia libera  si deve essere mortificati  passando in mezzo ad indecenze indescrivibili, dove gli interessi dei cittadini sono posposti a quelli dei gestori dei lidi e chioschi i veri padroni delle spiagge, dove i cittadini sono costretti a stare in mezzo al caos, alla sporcizia ed alla inciviltà assoluta, od a percorrere sentieri tortuosi per accedere nelle spiagge libere in  mezzo alle tante case abusive? Tale situazione è riscontrabile soprattutto in tutto il litorale sud dove negli anni non ci risultano essere stati effettuati i controlli del caso da parte delle autorità preposte”. Per la verità sulla questione il nostro giornale aveva intervistato l’assessore Provengano il quale oltre ad assicurarci l’intervento tempestivo sulla pulizia delle spiagge, ci aveva assicurato un attento controllo su di esse. “Qualcuno ha persino recintato illegittimamente la sua concessione ed in modo orribile. Il sindaco seppur più volte richiesto ufficialmente, non hanno ritenuto di confrontarsi con noi e le altre associazioni interessate. Mentre un’altra estate è già iniziata con gli stessi problemi di sempre. Volevamo avere la possibilità in applicazione della normativa di accesso agli atti della P.A. di visionare integralmente la delibera approvata dal consiglio comunale ed il relativo regolamento se esiste cercandolo nel portale del Comune. Non ci siamo riusciti. Ma tutto questo fa parte delle cose strane di questa Città. Noi desideriamo sapere, se le concessioni sin qui rilasciate saranno rideterminate secondo la nuova normativa regionale.

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