Degrado sul lungomare di Marsala
Marsala – “Tra inaugurazioni di facciata e degrado reale in città”. È il titolo e, insieme, la sintesi della nota diffusa il 28 dicembre 2025 dal Circolo del Partito Democratico di Marsala, che esprime “profonda preoccupazione” e una “ferma critica” nei confronti dell’Amministrazione guidata dal sindaco Grillo, indicando un contrasto ritenuto evidente tra le recenti inaugurazioni e l’ordinaria manutenzione di diversi spazi urbani.
Nel comunicato, il PD parla di un “paradossale contrasto” tra “inaugurazioni in pompa magna” e “abbandono sistematico del resto del patrimonio urbano”. Il punto centrale della contestazione non riguarda l’opportunità delle nuove opere, ma la distanza che, secondo la nota, si sarebbe creata tra la valorizzazione di alcuni interventi e la gestione quotidiana del decoro cittadino.
Degrado sul lungomare di Marsala: “a pochi metri, incuria inaccettabile”
Il Circolo PD richiama esplicitamente la nuova Piazza Unità d’Italia e sostiene che, “a pochi metri di distanza”, il lungomare offrirebbe “uno spettacolo di incuria inaccettabile”. Nel testo viene posto l’accento sulle aiuole e sul verde: le aree che dovrebbero rappresentare il “biglietto da visita” della città sarebbero, secondo la nota, “da tempo ostaggio di una vegetazione selvaggia”.
In particolare, vengono citate le siepi di lantane, descritte come “non potate e trascurate”, tanto da “trasbordare dai marciapiedi”, invadere il passaggio pedonale e impedire la libera circolazione di cittadini e turisti. La critica, quindi, non è soltanto estetica, ma anche funzionale, perché richiama la piena fruibilità degli spazi pubblici e la sicurezza dei percorsi pedonali.
Il comunicato insiste su un concetto: non avrebbe senso vantarsi di nuove opere se non si è in grado di garantire l’ordinaria manutenzione di ciò che già esiste. Per il PD, “il decoro urbano non è un optional”, ma “un diritto dei cittadini e un dovere dell’amministrazione”.
Degrado sul lungomare di Marsala: l’area del Monumento ai Mille
La nota estende poi il quadro delle criticità alla zona del Monumento ai Mille, definita come un’area dove “l’abbandono regna sovrano”. Nel documento vengono elencati tre punti ritenuti emblematici.
Il primo riguarda la mobilità: il PD parla di “mobilità fallimentare” e afferma che la stazione di bike sharing nel parcheggio adiacente sarebbe fuori servizio e lasciata all’incuria. Secondo la nota, lo spazio si sarebbe trasformato in un’area di “parcheggio selvaggio” per le auto, diventando, nella lettura politica del comunicato, una prova del fallimento delle politiche di mobilità sostenibile.
Il secondo punto riguarda “rifiuti e strutture fantasma”. Il PD segnala un gazebo abbandonato nei pressi del Monumento, descritto come un “ricettacolo di spazzatura”, con un impatto diretto sull’immagine di un sito ritenuto di alto valore storico.
Il terzo punto è dedicato al verde: viene indicata una condizione di “verde incolto” e di abbandono per “tutta l’area verde compresa tra il Monumento e la zona di raccolta rifiuti del porto”, che, secondo la nota, verserebbe in condizioni di totale trascuratezza.
“Effetto macchia di leopardo” e impatto sulla vivibilità
Il comunicato sottolinea che questo scenario “stride fortemente” non solo con la nuova Piazza Unità d’Italia, ma anche con la presenza del vicino Parco Giochi, creando un “effetto macchia di leopardo” che, secondo il PD, penalizza la vivibilità complessiva della zona costiera.
La nota insiste, in altre parole, sull’idea di una città a interventi disomogenei: alcuni spazi curati e presentati pubblicamente, altri lasciati a condizioni che, sempre secondo il testo, restituirebbero un’immagine di incuria e disattenzione. Il punto politico, in questo passaggio, è la richiesta di continuità amministrativa nella manutenzione, non soltanto in occasione di inaugurazioni.
La richiesta del PD: potatura, pulizia e ripristino dei servizi
Nella parte conclusiva, il Circolo del Partito Democratico chiede al sindaco Grillo e all’Assessorato competente “un intervento immediato di potatura, pulizia e ripristino della funzionalità dei servizi di mobilità”. Il comunicato rimarca che “non bastano i proclami” e conclude con un messaggio netto: “Marsala merita cura quotidiana, non solo parate inaugurali”.
La nota è firmata dalla segretaria Linda Licari.
Per chi volesse consultare riferimenti istituzionali sulla gestione e i servizi della città, è disponibile il portale del Comune di Marsala e, per un inquadramento generale del sito, anche la scheda informativa del Monumento ai Mille.
La manutenzione ordinaria resta uno dei temi più sensibili per la qualità della vita urbana, soprattutto nelle aree costiere e di maggiore afflusso. La nota del Circolo PD porta l’attenzione su punti specifici e chiede un intervento immediato, con una richiesta politica chiara: continuità nella cura, oltre gli eventi inaugurali.
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