Edilizia scolastica Trapani, la dichiarazione del presidente
Trapani – La politica dell’ascolto resta il punto fermo della Presidenza del Libero Consorzio Comunale di Trapani. Lo ribadisce il presidente Salvatore Quinci in una dichiarazione dedicata alle condizioni del patrimonio edilizio scolastico e, in particolare, alle criticità dell’Istituto Tecnico Industriale “Leonardo da Vinci” di Trapani.
Per il presidente, ascoltare in modo diretto chi vive la scuola ogni giorno rappresenta un metodo di lavoro indispensabile. Questa impostazione riguarda tutti i settori dell’Amministrazione, ma assume un valore ancora più forte quando in gioco c’è il diritto allo studio.
Edilizia scolastica Trapani e confronto con l’ITI Leonardo da Vinci
Sul tema dell’edilizia scolastica Trapani, Quinci ricorda il confronto avvenuto in mattinata con gli studenti dell’Industriale. L’incontro è arrivato dopo la protesta, definita dal presidente “legittima e civile”, che i ragazzi avevano messo in atto il giorno precedente.
Alla riunione hanno partecipato anche la classe dirigente e il corpo docente dell’istituto. Il dialogo ha permesso di entrare nel merito delle criticità segnalate e di collegarle al progetto complessivo del Libero Consorzio per l’edilizia scolastica e i servizi connessi.
Secondo Quinci, questo confronto ha avuto un valore simbolico e pratico. Da un lato ha ribadito il ruolo dell’Ente nella tutela del diritto allo studio sancito dalla Costituzione e dall’Unione Europea. Dall’altro lato ha confermato la volontà di mantenere un rapporto diretto, concreto e continuo con il sistema scolastico provinciale.
Interventi programmati per palestra, laboratori e spazi esterni
Nella sua dichiarazione, il presidente elenca i principali interventi in programma per l’ITI “Leonardo da Vinci”. La palestra dell’istituto è al centro di una procedura che si trova già in fase di affidamento. Inoltre il Libero Consorzio ha programmato la ristrutturazione dei laboratori, spazi fondamentali per un istituto tecnico che punta sulla didattica pratica e sull’innovazione.
Quinci segnala anche il monitoraggio delle infiltrazioni d’acqua, che verrà seguito da un apposito progetto di recupero. Tra le azioni previste figura infine la realizzazione di un campo polivalente per le attività sportive, pensato per offrire agli studenti un luogo adeguato alla pratica motoria e alle iniziative scolastiche.
Per informazioni generali sulle attività dell’Ente è possibile consultare anche il sito istituzionale del Libero Consorzio Comunale di Trapani.
Una lezione di educazione civica e cittadinanza attiva
Il presidente definisce l’incontro con gli studenti una conversazione di educazione civica, senza cattedra ma con pieno rispetto di ruoli e responsabilità. Un momento che, nelle sue parole, ha avuto carattere chiarificatore e allo stesso tempo stimolante.
Quinci parla di cittadinanza attiva come priorità della sua Presidenza. L’idea è quella di coinvolgere le nuove generazioni non solo come destinatari di servizi, ma come interlocutori diretti in grado di segnalare problemi, avanzare proposte e contribuire alla costruzione di soluzioni condivise.
Edilizia scolastica come ordinaria amministrazione
Nella parte finale della dichiarazione, il presidente sottolinea come il sistema scuola sia ampio e complesso. L’edilizia scolastica e i servizi connessi rappresentano una precondizione per il buon funzionamento degli istituti. Per questo motivo il Libero Consorzio ritiene di avere il dovere di trasformare la gestione degli edifici e delle dotazioni in ordinaria amministrazione, e non in intervento straordinario.
L’obiettivo indicato da Quinci è chiaro: lavorare perché il diritto allo studio trovi una piena affermazione in tutte le scuole del territorio provinciale, a partire dalle strutture che devono accogliere in sicurezza studenti, docenti e personale.
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