Sicurezza stradale nelle scuole, il progetto della Prefettura

Trapani – Prosegue il percorso di sensibilizzazione alla sicurezza stradale nelle scuole promosso dalla Prefettura di Trapani. Gli incontri sono organizzati d’intesa con il Libero consorzio di Trapani, l’Ufficio scolastico provinciale, la Questura, il Comando Provinciale dei Carabinieri, il Comando Provinciale della Guardia di Finanza, la Polizia Stradale e l’ANAS. Insieme hanno scelto di rivolgersi direttamente alle studentesse e agli studenti delle scuole secondarie, per rafforzare la consapevolezza sui rischi della strada e sull’importanza delle regole del Codice della Strada.

Gli organizzatori puntano su una collaborazione stretta tra istituzioni e mondo scolastico. In questo modo la sicurezza diventa parte integrante del percorso educativo, non solo un tema affrontato in modo occasionale.

Primo incontro all’ITT “Amico” di Trapani

Il primo appuntamento si è svolto il 28 novembre all’ITT “Amico” di Trapani. In quell’occasione sono stati coinvolti circa cento alunni dell’ultimo biennio, che hanno seguito con attenzione la proposta formativa. L’incontro ha avuto una forte impostazione interattiva: gli studenti hanno potuto intervenire, porre domande, commentare le situazioni presentate e confrontarsi con i rappresentanti delle Forze dell’Ordine.

Secondo i riscontri raccolti, i ragazzi hanno apprezzato il significativo impatto dei contenuti e le abilità comunicative dei relatori. La scelta di alternare spiegazioni, esempi concreti e momenti di dialogo diretto ha reso più efficace il messaggio sul rispetto delle norme. Per approfondire le iniziative della Prefettura è possibile consultare il sito istituzionale della Prefettura di Trapani, dove vengono pubblicate informazioni e aggiornamenti sui progetti avviati nel territorio.

Sicurezza stradale nelle scuole, il prossimo incontro a Erice

Il prossimo momento formativo è in programma l’11 dicembre, alle ore 9.00, presso l’Aula Magna dell’I.S. “Sciascia e Bufalino” di via Socrate 23, a Erice. Saranno coinvolte tutte le classi quinte dell’Istituto, per un confronto che interesserà l’intera popolazione studentesca dell’ultimo anno.

Anche in questo caso l’obiettivo è quello di unire informazioni tecniche e testimonianze dirette. Le Forze dell’Ordine illustreranno le principali norme del Codice della Strada e, soprattutto, mostreranno quali conseguenze possono avere comportamenti scorretti alla guida o sulle strade. L’attenzione sarà rivolta in particolare ai giovani che si avvicinano al conseguimento della patente o utilizzano già motocicli e ciclomotori.

Nel 2026 incontri anche a Marsala, Mazara, Castelvetrano e Alcamo

La progettualità non si esaurirà con i primi appuntamenti. Gli incontri formativi proseguiranno infatti nel 2026 in diversi istituti superiori della provincia. Il calendario prevede tappe all’I.S. “Ruggieri” di Marsala, all’I.S. “Ferrara” di Mazara del Vallo, all’I.S. “Ferrigno-Accardi-Titone” di Castelvetrano e all’I.S. “Caruso” di Alcamo.

In questo modo il progetto sulla sicurezza stradale nelle scuole coprirà un’ampia parte del territorio provinciale, raggiungendo centinaia di studenti. Ogni incontro viene adattato al contesto, ma mantiene la stessa impostazione: confronto diretto, linguaggio semplice, esempi legati alla vita quotidiana dei ragazzi. Per conoscere altre campagne di prevenzione dedicate ai giovani è utile seguire anche le iniziative promosse dalla Polizia Stradale a livello nazionale.

Metodologia interattiva e apprendimento collaborativo

Elemento centrale dell’iniziativa è la modalità interattiva scelta per la presentazione dei contenuti. Le studentesse e gli studenti non sono semplici spettatori, ma partecipano attivamente attraverso domande, riflessioni e brevi lavori di gruppo. Viene inoltre predisposto materiale informativo che potrà essere diffuso con il supporto della Consulta provinciale degli studenti, così da favorire una comunicazione tra pari e un apprendimento più efficace.

Questa impostazione punta a creare un vero contesto di apprendimento collaborativo. I ragazzi vengono stimolati a confrontarsi sulle proprie abitudini e a riconoscere i comportamenti rischiosi, come l’uso del cellulare alla guida, la mancata osservanza dei limiti di velocità o la distrazione nei pressi degli attraversamenti pedonali. Un ulteriore aiuto arriva dalle campagne informative e dalle risorse disponibili sul portale della Polizia Stradale, spesso utilizzate come riferimento durante gli incontri.

Educazione alla legalità e convivenza civile

La serie di incontri non riguarda solo la dimensione della guida sicura. La Prefettura e le altre istituzioni coinvolte sottolineano come il rispetto del Codice della Strada sia parte di una più ampia educazione alla legalità e alla convivenza civile. Ogni comportamento corretto sulla strada, infatti, dimostra attenzione per la propria vita e per quella degli altri.

La progettualità rafforza quindi la proficua interazione tra Forze dell’Ordine e ambiente educativo. Da un lato le scuole aprono le porte a chi opera quotidianamente sul territorio; dall’altro le Forze dell’Ordine ascoltano le domande dei giovani e adattano il linguaggio alle loro esigenze. L’obiettivo comune è migliorare la consapevolezza degli studenti, promuovere comportamenti responsabili e sicuri e ridurre il numero di incidenti che coinvolgono i più giovani.

Il commento della redazione

La redazione di Marsala Live guarda con favore a iniziative che mettono insieme scuola, istituzioni e Forze dell’Ordine. Parlare di sicurezza già tra i banchi, con esempi concreti e momenti di confronto, significa investire sul futuro della comunità. Ogni studente più attento alle regole della strada è un passo avanti verso città più sicure e una mobilità più rispettosa.

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