Stelle sul Mazzaro: tradizione, sapori e cultura in una notte speciale
Mazara del Vallo – La quarta edizione di Stelle sul Mazzaro ha animato la notte di San Lorenzo con un programma ricco e variegato. L’appuntamento ha unito eccellenze enogastronomiche, cultura e spettacolo, trasformando il piazzale della Lega Navale in un punto di incontro tra tradizione e innovazione. Organizzata dall’Associazione Strada del Vino e dei Sapori Val di Mazara insieme alla Lega Navale sezione di Mazara del Vallo, con il patrocinio del Comune, la manifestazione ha confermato il suo ruolo nel valorizzare il territorio.
Un inizio dedicato al vino simbolo della Sicilia
La serata si è aperta con la masterclass “Il grillo e le sue sfumature”, curata dal sommelier AIS Ignazio Perez in collaborazione con AIS Sicilia/Trapani. Durante l’incontro, il pubblico ha intrapreso un vero viaggio sensoriale alla scoperta del vitigno Grillo, simbolo della viticoltura siciliana. Grazie alle spiegazioni dettagliate, molti hanno compreso la versatilità di questo vino. Inoltre, la degustazione ha offerto un’occasione per apprezzarne aromi e profumi, evidenziando l’influenza del territorio di Mazara del Vallo.
I riconoscimenti alle “Stelle del Mazzaro”
Il momento centrale è stato la consegna di sette riconoscimenti a cittadini distintisi in vari settori. Le premiazioni, intervallate da momenti musicali e interventi, hanno visto protagonisti:
Settore Management – Vito Papa, premiato dal sindaco Salvatore Quinci.
Settore Musica – Vito Calia, premiato da Flora Savona Marrone.
Settore Giustizia – Enzo Agate, premiato da Enzo Modica.
Settore Arte – Emmanuele Lombardo e Francesca De Santi, premiati da Gori Sparacino.
Settore Sport – Pietro Ingargiola, premiato dal sindaco di Petrosino Giacomo Anastasi.
Settore Sociale – Gaspare Majelli, premiato da Francesco Di Liberti.
Settore Giornalismo – Salvatore Giacalone, premiato da Gaetano Lamia.
Interventi e approfondimenti culturali
Oltre alle premiazioni, la serata ha proposto contributi di grande interesse. L’architetto Domenico Targia ha illustrato il ruolo strategico del fiume Mazaro e dei porti canali come attrattori turistici. Successivamente, il professor Karim Hannachi ha messo in evidenza il valore del dialogo interculturale. Per questo motivo, ha sottolineato l’importanza di sfruttare il potenziale ancora inesplorato della città. Gli interventi hanno arricchito la manifestazione con contenuti che guardano al futuro.
Spettacoli e contaminazioni culturali
L’intrattenimento musicale e artistico ha visto esibirsi I Dioscuri, accompagnati dalla voce di Laura Calia. In seguito, danzatrici del ventre e artisti del fuoco hanno portato in scena atmosfere maghrebine. Di conseguenza, il pubblico ha vissuto un’esperienza immersiva, capace di unire suoni e colori del Mediterraneo.
Il Villaggio del Gusto e le eccellenze del territorio
Particolare attenzione è stata dedicata al Villaggio del Gusto, dove le eccellenze locali hanno incontrato le cucine etniche. Qui i visitatori hanno assaggiato prodotti tipici di terra e mare, oltre a piatti tradizionali della comunità tunisina, come il cous cous. In particolare, la pasticceria “Doppio Zero” ha proposto un gelato inedito dal gusto “Stelle sul Mazzaro”. Inoltre, le musiche arabe e le fragranze delle pietanze hanno reso l’atmosfera ancora più suggestiva.
Gran finale con fuochi d’artificio
Prima della conclusione, gli organizzatori hanno ringraziato istituzioni, ospiti e partner per il sostegno. Infine, a mezzanotte, il piazzale della Lega Navale si è illuminato con spettacolari fuochi d’artificio. Lo spettacolo pirotecnico ha suggellato una serata che ha unito tradizione, cultura e convivialità.
Complimenti dalla redazione.
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