Congresso Assoenologi 2025: tre giorni dedicati al vino ad Agrigento
Marsala – Si svolgerà ad Agrigento dal 26 al 28 giugno 2025 il Congresso Assoenologi 2025, giunto alla sua 78ª edizione. Il titolo scelto per quest’anno, “Vino, il mare della vita – Sicilia: radici antiche per affrontare le sfide del futuro”, racchiude lo spirito di un evento che mette al centro la cultura del vino come elemento di identità, economia e sostenibilità. In arrivo tre giornate ricche di incontri, tavole rotonde, degustazioni, spettacoli ed eventi aperti al pubblico, con la partecipazione di enologi, studiosi, produttori, giornalisti e rappresentanti delle istituzioni.
Cerimonia inaugurale al Teatro Pirandello
L’apertura ufficiale del Congresso Assoenologi 2025 si terrà giovedì 26 giugno alle ore 17 presso il Teatro Pirandello di Agrigento. A dare il via ai lavori saranno i saluti istituzionali del presidente di Assoenologi, dei rappresentanti della sezione Sicilia e delle autorità cittadine e regionali. È atteso inoltre un videomessaggio della presidente del Consiglio Giorgia Meloni.
L’evento proseguirà con interviste condotte dal giornalista Bruno Vespa a ospiti d’eccezione come l’imprenditore Mario Moretti Polegato, lo scrittore Pietrangelo Buttafuoco e il ministro Francesco Lollobrigida. Prevista anche la cerimonia di consegna dei Premi Assoenologi 2025, tra cui i riconoscimenti alla comunicazione, alla ricerca scientifica e alle tesi di laurea.
Tavole rotonde, interviste e degustazioni
La giornata di venerdì 27 giugno si svolgerà presso il Kaos Resort Village e sarà dedicata a una serie di sessioni tematiche. Tra i momenti principali: la tavola rotonda “Vino e stili di vita” moderata da Bruno Vespa, con ospiti come l’ex calciatore Andrea Barzagli, lo chef Gianfranco Vissani e studiosi come Giacomo Dugo e Sandro Sartor.
Seguiranno gli interventi di Carlo Petrini, fondatore di Slow Food, e di altri esperti del mondo enogastronomico. Al centro dei dibattiti, anche i temi della transizione ecologica, della sicurezza stradale legata al consumo di alcol e delle nuove tecnologie per la comunicazione del vino, con la presentazione della piattaforma Tellywine.
Spazio anche alle degustazioni con la prima e seconda sessione dedicate ai vini siciliani, guidate da Pietro Russo, Master of Wine, e Sandro Mezzapelle, sommelier di fama nazionale.
La presentazione del libro “Per una vera storia del Nero d’Avola” dell’artista e scrittore Joe Castellano sarà nella mattinata di sabato 28 Giugno.
Identità, tradizione e nuove sfide
Sabato 28 giugno, sempre al Kaos Resort, si terrà la sessione conclusiva del congresso. In programma una tavola rotonda dal titolo “La Sicilia, terra di antiche radici di vino e cultura”, moderata da Luciano Ferraro, con la partecipazione di figure di rilievo del mondo accademico, della cooperazione agricola e delle istituzioni regionali.
Tra gli interventi anche quello del presidente del Consorzio Doc Sicilia, affiancato da studiosi come Rosario Di Lorenzo dell’Università di Palermo. Si parlerà di tutela dei vitigni autoctoni, strategie per il futuro del settore e di come raccontare il vino con linguaggi nuovi, anche grazie al contributo del neuromarketing e della psicologia dei consumi.
Cultura e spettacolo tra archeologia e vino
Tra le iniziative collaterali previste dal Congresso Assoenologi 2025, anche visite alla Valle dei Templi, eventi musicali come il concerto del tenore Paolo Scariano, la serata di benvenuto con la presentazione delle eccellenze enogastronomiche siciliane, e lo spettacolo serale con il gruppo Quartet Folk.
Il congresso si concluderà con una cena di gala e spettacoli, confermando ancora una volta la Sicilia come crocevia di tradizione, innovazione e promozione del vino a livello nazionale e internazionale.
Complimenti agli organizzatori e buon lavoro ai protagonisti del settore vitivinicolo.