Squalo angolato Trapanese: trovato un raro esemplare morto a Castellammare
Castellammare del Golfo – Uno squalo angolato Trapanese è stato ritrovato al largo delle coste di Castellammare del Golfo, in provincia di Trapani. L’esemplare, del peso di poco meno di 4 chilogrammi, è stato trasportato a terra dai pescatori locali e consegnato al laboratorio del Consiglio Nazionale delle Ricerche (Cnr) per gli accertamenti scientifici.
Analisi e identificazione dello squalo angolato
Secondo i ricercatori del Cnr, si tratta di una femmina di squalo angolato, una specie rara e a rischio estinzione. Conosciuto anche con il nome di “pesce porco” per via del verso che emette simile a un grugnito, questo tipo di squalo è del tutto innocuo per l’uomo. Si nutre principalmente di molluschi e piccoli pesci e abita normalmente le acque dell’Oceano Atlantico e le coste dell’Africa occidentale.
Una specie in migrazione verso il Mediterraneo
L’avvistamento dello squalo angolato nel Trapanese non è casuale. Gli esperti spiegano che l’innalzamento delle temperature marine sta causando cambiamenti significativi negli habitat di molte specie. Lo squalo angolato, ad esempio, si sta spingendo sempre più frequentemente verso le acque del Mediterraneo, in particolare lungo le coste italiane.
Implicazioni ecologiche e conservazione
La presenza di questa specie rara nel mare di Castellammare rappresenta un dato importante per la comunità scientifica. Secondo gli esperti, monitorare questi avvistamenti può aiutare a comprendere meglio le dinamiche di migrazione climatica e gli effetti del cambiamento climatico sugli ecosistemi marini. Tuttavia, il fatto che l’esemplare fosse già morto al momento del recupero desta anche preoccupazioni sulle condizioni dell’ambiente marino locale.
Speriamo in una maggiore attenzione verso la salvaguardia delle specie marine a rischio.