“La Pescatrice Araba” di Massimo D’Antoni protagonista a Castelvetrano
Castelvetrano – Quarto appuntamento con la rassegna “Al Centro della Parola”. “La Pescatrice Araba”, il romanzo di Massimo D’Antoni, sarà al centro del quarto incontro della rassegna letteraria organizzata al Centro Commerciale Belicittà di Castelvetrano. L’evento, in programma il 21 giugno alle ore 18, promette di emozionare con una storia di riscatto, integrazione e coraggio, ambientata tra Sicilia e Tunisia.
Una rassegna che celebra la cultura
La rassegna “Al Centro della Parola”, iniziata a marzo e in programma fino a ottobre (con una pausa estiva), si conferma un punto di riferimento per gli appassionati di libri e dibattiti. L’iniziativa, ospitata al primo piano del Centro Belicittà, diretto da Sandro Petretto, ha già conquistato il pubblico con autori di spessore.
Trama de “La Pescatrice Araba”
Sicilia, 1970. Nino Pompeo, marinaio di Rocca di San Paolo (paese immaginario), muore in circostanze sospette mentre governa il timone del peschereccio Aragona Madre. La moglie Ines, tunisina di origine ma siciliana d’adozione, non crede alla fatalità. Determinata a scoprire la verità, convince l’armatore Stefano Barbera a farle prendere il posto del marito.
Ines si ritrova così a sfidare tradizioni patriarcali, pregiudizi e persino la mafia, lottando per la sua dignità e quella delle sue due gemelle. Un viaggio nel coraggio femminile, che affronta temi ancora attuali come l’integrazione e il superamento delle barriere culturali.
Massimo D’Antoni: giornalista e narratore
Autore del libro edito da Aulino Editore, Massimo D’Antoni è un giornalista affermato di Sciacca. Presidente del CdA di Rmk Tv, collabora con ANSA e ha condotto numerosi talk show. Tra le sue opere, anche “Il maresciallo e il disertore”, pubblicato nella collana Coup de foudre.
Dialoghi e riflessioni con Jana Cardinale
Durante la serata, D’Antoni dialogherà con la giornalista Jana Cardinale, approfondendo i temi del libro e il contesto sociale in cui si muove la protagonista. Un’occasione per riflettere su identità, migrazione e diritti delle donne.
Perché non perdere questo evento?
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Una storia coinvolgente che unisce dramma, suspense e attualità.
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Temi universali: integrazione, diritti femminili, lotta alla criminalità.
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L’autore in prima persona a raccontare retroscena e ispirazioni.
In bocca al lupo per questa nuova tappa della rassegna!
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