Paniere prodotti salutistici: Marsala protagonista della promozione agroalimentare

Marsala – Il 31 maggio 2025, nell’Auditorium Santa Cecilia, si è svolto il convegno “Vino, Olio e Salute”, occasione in cui è stato ufficialmente presentato il paniere dei prodotti salutistici siciliani. L’iniziativa, ideata dal Prof. Giacomo Dugo, ha suscitato grande interesse per l’innovativa visione che fonde alimentazione, salute e sviluppo del territorio.

Un progetto per valorizzare i prodotti della salute

Il paniere dei prodotti salutistici siciliani rappresenta un’idea concreta per riconoscere e promuovere i prodotti agroalimentari dell’isola con proprietà benefiche. L’obiettivo è duplice: da un lato, favorire una corretta alimentazione attraverso alimenti come vino e olio extravergine d’oliva; dall’altro, sostenere il comparto agricolo e industriale siciliano sui mercati globali.

Una partecipazione ampia e qualificata

Oltre 300 persone e 40 relatori hanno preso parte al convegno. Tra loro: professori universitari, medici, biologi, agronomi, imprenditori e rappresentanti delle istituzioni. L’evento è stato organizzato da K2 Innovazione S.r.l., con il patrocinio del Comune di Marsala, degli Assessorati regionali alla Salute, Agricoltura e Attività produttive, oltre che di numerosi ordini professionali e associazioni.

Dazi, mercati e salute: l’agroalimentare come leva strategica

Durante il convegno, Alessandro Spadaro (Sicindustria) ha posto l’accento su una visione chiara: per superare ostacoli come i dazi e le barriere sanitarie, occorre “fare sistema”. Secondo Spadaro, i prodotti agroalimentari siciliani non devono essere considerati semplici merci. Al contrario, rappresentano beni culturali e salutistici, utili anche nelle mense scolastiche e ospedaliere.

👉 Vedi il sito di Sicindustria per approfondire

Ricerca e territorio: l’intervento del Prof. Dugo

Il Prof. Emerito Giacomo Dugo ha inaugurato i lavori, dichiarando che la creazione del paniere è il risultato dell’unione tra scienza, identità territoriale e politiche sanitarie. “Non celebriamo solo vino e olio, ma costruiamo una visione integrata tra salute, cultura e sostenibilità”, ha affermato.

Il paniere come strumento per il futuro

Durante la tavola rotonda moderata da Dugo e Nicolì, numerosi esperti hanno confermato l’utilità del progetto. Paola Dugo (Università di Messina), Ivana Bonaccorsi, Laura Zichitella (Zicaffè), Antonella Sidotti (ITS Agroalimentare) e Salvatore Agate (Comune di Marsala), hanno discusso come questo paniere possa diventare un “marchio collettivo” di valore nazionale e internazionale.

Focus su vino, olio e nuove tecnologie

Sono stati presentati studi su:

• le molecole bioattive dell’olio d’oliva

• gli effetti del vino sulla salute cardiovascolare

• l’uso dell’intelligenza artificiale per certificare la qualità

• il potenziale delle foglie d’olivo

• l’impatto delle tecnologie di essiccazione

Una strategia da difendere a livello politico

Anche l’On. Alessandro Pagano (Presidenza del Consiglio) è intervenuto, denunciando le manovre speculative delle multinazionali del cibo. Ha ricordato l’importanza di difendere il Made in Italy, affermando che la Sicilia può e deve essere protagonista nel mondo grazie alla qualità dei suoi prodotti. Ha definito il paniere “uno strumento di diplomazia economica”.

👉 Scopri di più sulla dieta mediterranea e salute (Ministero della Salute)

Convivialità e formazione: quando l’agroalimentare diventa esperienza

A chiusura della giornata, presso il Dome Hotel di Marsala, si è svolta una degustazione di piatti e vini locali. Gli studenti dell’Istituto “Abele Damiani” hanno affiancato i docenti nella preparazione dei piatti, unendo pratica didattica e valorizzazione del territorio.

👉 Istituto Abele Damiani – Marsala

Conclusioni

Il convegno “Vino, Olio e Salute” ha rappresentato un’occasione importante per riflettere su alimentazione e benessere, ma anche per promuovere una nuova consapevolezza sull’identità agroalimentare della Sicilia. Il paniere dei prodotti salutistici ha ottenuto unanime approvazione, con la prospettiva concreta di diventare uno strumento stabile di valorizzazione territoriale.

Complimenti dalla redazione a tutti i protagonisti di questo evento che unisce scienza, salute e Sicilia.

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