Alternanza scuola-lavoro Guardia Costiera Trapani: esperienza immersiva per i ragazzi del Nautico
Trapani – L’esperienza di alternanza scuola-lavoro con la Guardia Costiera di Trapani ha rappresentato per ventiquattro studenti dell’Istituto nautico “L. Da Vinci” un’opportunità unica per entrare a contatto diretto con il mondo operativo e istituzionale della Capitaneria di Porto. Il progetto si è svolto nell’ambito dei Percorsi per le Competenze Trasversali e l’Orientamento (PCTO), e ha coinvolto gli studenti delle classi quarte e quinte in attività formative sul campo.
Percorsi reali tra uffici, motovedette e sicurezza in mare
L’accordo, siglato da tempo tra l’Istituto Nautico e la Capitaneria di Porto di Trapani, ha permesso agli studenti di affiancare per diversi giorni i militari in servizio. Le attività si sono svolte all’interno del Compartimento marittimo di giurisdizione, coprendo tanto l’area amministrativa quanto quella operativa. I ragazzi sono stati accompagnati da tutor militari e professori, partecipando a lezioni teoriche supportate da materiali audiovisivi istituzionali e da momenti pratici a contatto diretto con le strutture.
Alternanza scuola-lavoro: le attività svolte a Trapani
Durante il progetto, gli studenti hanno partecipato a operazioni nei principali uffici della Capitaneria, tra cui:
- Ufficio patenti nautiche
- Ufficio naviglio e demanio marittimo
- Ufficio gente di mare
Non solo. Hanno anche preso parte a ispezioni a bordo delle navi mercantili ormeggiate nel porto di Trapani, per verificare l’applicazione delle normative sulla sicurezza della navigazione. Questi momenti sono stati particolarmente formativi, poiché hanno permesso agli studenti di vedere applicate in concreto le nozioni apprese a scuola.
In sala operativa con la Guardia Costiera
Un altro momento centrale è stata la visita alla sala operativa della Capitaneria, dove si gestiscono le operazioni di soccorso in mare e di controllo del traffico navale. Gli studenti hanno potuto osservare come avviene il coordinamento delle emergenze, dalla ricezione della chiamata fino al dispiegamento delle motovedette specializzate. Oltre al soccorso, le attività di polizia marittima hanno mostrato l’aspetto di vigilanza quotidiana su tutto il litorale del territorio.
Il commento del Comandante Cassone
Soddisfatto il Comandante della Capitaneria di Porto di Trapani, Capitano di Vascello Guglielmo Cassone, che ha dichiarato:
“Abbiamo raccolto con estremo piacere questa iniziativa d’accordo con il Dirigente dell’Istituto scolastico. Contribuire ad avvicinare i giovani al mondo del lavoro, offrendo loro l’opportunità di ampliare conoscenze ed esperienze per rispondere meglio alle loro esigenze, per la Capitaneria è un motivo di orgoglio”.
Cassone ha inoltre evidenziato come l’entusiasmo dimostrato dagli studenti sia stato uno stimolo per tutti i membri del personale coinvolti:
“L’entusiasmo di questi ragazzi e la loro voglia di mettersi alla prova è certamente un buon inizio per la loro futura attività lavorativa, magari nella Guardia Costiera”.
Sinergia scuola-istituzioni: un modello da seguire
Questo tipo di iniziative mostra l’efficacia della collaborazione tra scuola e istituzioni nel creare percorsi concreti per lo sviluppo delle competenze. Attraverso un coinvolgimento diretto, i ragazzi hanno compreso meglio la complessità e l’importanza dei compiti svolti dalla Guardia Costiera a tutela del mare e della sicurezza. L’esperienza potrebbe segnare un passo importante per orientare le future scelte lavorative o universitarie.
Complimenti alla scuola e agli studenti partecipanti per l’impegno dimostrato.
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