Trapani – La scuola diventa protagonista di un cambiamento sociale radicale, puntando sulla prevenzione delle dipendenze giovanili attraverso iniziative innovative e coinvolgenti.
Mercoledì pomeriggio, al Liceo “Fardella-Ximenes” di Trapani, si è tenuta la conferenza stampa di presentazione della rete SHE (Schools for Health in Europe) e del progetto “@LAB_School. Azioni a contrasto e prevenzione delle dipendenze”, inserito nel Piano Regionale di Prevenzione 2020-2025. L’evento, organizzato dall’Ufficio Scolastico Regionale per la Sicilia in collaborazione con l’ASP, ha riunito dirigenti scolastici e referenti della salute per rafforzare il ruolo della scuola nella promozione del benessere giovanile.
Una rete per la salute: obiettivi e strategie
Dopo i saluti della dirigente Antonella Ursino, i lavori sono stati moderati dal prof. Francesco Ciulla, referente per lo Sport e la Salute. Il dirigente Davide Nugnes ha illustrato gli obiettivi della rete SHE, nata da un accordo tra ASP, Ufficio Scolastico e scuole della provincia.
Patrizia Ferro (ASP Trapani) e Anna Giliberti (esperta in Peer Education) hanno presentato i risultati delle campagne di sensibilizzazione, tra cui quella sulla vaccinazione precoce, dimostrando l’efficacia della collaborazione tra istituzioni.
@LAB_School: arte e teatro contro le dipendenze
La dirigente Pina Mandina ha presentato il progetto @LAB_School, finanziato dalla Regione Sicilia, che utilizza arte, teatro e creatività per sensibilizzare gli studenti. Tra le iniziative più significative:
- “I ragazzi di Ballarò”, spettacolo interattivo al teatro di Segesta;
- Testimonianze dirette con Francesco Zavatteri (Associazione “La Casa di Giulio”);
- Laboratori di street art con Igor Palminteri Scalisi nelle scuole a rischio dispersione.
Prossimi passi: educazione e confronto
Il progetto prevede anche attività curriculari sull’educazione all’affettività e sul contrasto al disagio sociale. A dicembre, una manifestazione regionale farà il punto sui risultati ottenuti.
Davide Nugnes ha espresso soddisfazione per il dibattito costruttivo, segno della vitalità delle scuole trapanesi e della loro capacità di lavorare in sinergia.
Un progetto importante e necessario, che dimostra quanto la scuola possa essere un motore di cambiamento. In bocca al lupo a tutti i partecipanti!
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