Il commissario straordinario Giovanni Bologna e il presidente del Consiglio comunale Enzo Sturiano hanno scritto alla direzione regionale e provinciale di Riscossione Sicilia Spa per chiedere l’immediata riapertura dello sportello che fino allo scorso 11 agosto era attivo a Marsala. In una nota congiunta Bologna e Sturiano definiscono “assai penalizzante” la decisione adottata dall’ente, ricordando che lo sportello serviva un bacino di oltre 80 mila abitanti e un’utenza superiore rispetto ad altri comuni in cui Riscossione Sicilia continua a mantenere aperti i suoi uffici. Nelle scorse settimane, infatti, nell’ambito di una razionalizzazione delle sedi decentrante, l’ente aveva deciso di chiudere nove agenzie (Marsala, Milazzo, Taormina, Sciacca, Modica, Vittoria, Termini Imerese, Acireale e Paternò), scatenando le immediate reazioni dei territori interessati. E nella nota inviata a Riscossione Sicilia, Bologna e Sturiano fanno presente di aver ricevuto numerose telefonate di protesta da parte dei cittadini lilibetani. Proprio in ragione di ciò, commissario e presidente invitano “i vertici dell’Azienda di riscossione a volere valutare la possibilità di un’immediata riapertura nell’ambito del Comune di Marsala, di uno sportello polifunzionale che sia in grado di fornire, con operatori appositamente qualificati, informazioni e possibilità di pagamento agli utenti marsalesi”.