“Un’attività politica tutt’altro che estemporanea, tutt’altro che confusa ma senz’altro laica e scevra da steccati ideologici e da posizioni politiche preconcette”. Così Sicilia Futura cerca di spiegare le sue mosse in vista delle prossime amministrative e con particolare riguardo agli appuntamenti elettorali di Trapani ed Erice. Con una nota firmata dal segretario Giovanni Cuttone e dal presidente provinciale Livio Daidone, i dirigenti sottolineano come Sicilia Futura non intenda “assoggettarsi ad alleanze né, tanto meno, condividere progetti di governo del territorio calati dall’alto o imposti da altre forze politiche”. “Intendiamo – scrivono Daidone e Cuttone – proporre e sostenere progetti seri e donne e uomini capaci di portarli avanti con determinazione, lucidità politica e con coraggiosa lungimiranza”. Uno tra questi è l’ex sindaco Mario Buscaino, che per il momento non è candidato alle amministrative, ma ha accettato di mettere a disposizione “la sua esperienza politica” e di “lavorare ad un progetto politico ed amministrativo che vada oltre gli individualismi e le appartenenze ideologiche, al fine di promuovere un’alleanza di prospettiva capace di restituire a Trapani ed Erice quella centralità che ad esse appartiene per ragioni culturali, storiche e geografiche”.
“Per il momento – si legge ancora nella nota – si continuerà a lavorare ai programmi, a coinvolgere le forze migliori dei territori e a valutare le proposte programmatiche e la credibilità delle donne e degli uomini cui le altre forze politiche affideranno il compito di traghettare le nostre città in una nuova era. Per far sì che ciò avvenga nella maniera più serena e costruttiva, nelle more che si celebri il congresso comunale dove si definiranno tutti gli organismi si è stabilito di nominare un coordinatore politico unico per i comuni di Trapani ed Erice, nella persona di Silvio Ceccaroni, il quale ha messo a disposizione del Movimento la sua pluriennale esperienza in campo amministrativo, politico e sindacale, che sarà di fondamentale importanza per garantire serenità e qualità nell’interlocuzione con le altre forze politiche interessate a condividere con Sicilia Futura percorsi politici avanzati e probabilmente anche inediti”.
Alla luce di ciò, tenuto conto che Sicilia Futura è di fatto federata con il Psi (con cui ha costituito un unico gruppo parlamentare all’Ars), appare evidente che l’unità del centrosinistra tra Erice e Trapani sia tutta costruire. Nel capoluogo toccherà al candidato sindaco Piero Savona cercare di allargare la propria coalizione, nella consapevolezza che nessuna alleanza appare in questo momento scontata. Ancora più complessa la situazione ad Erice, dove sono note le difficoltà di comunicazione tra i socialisti (che candidano a sindaco Nacci) e il Pd, che attraverso le primarie ha scelto Daniela Toscano, vicesindaco della giunta guidata da Giacomo Tranchida.